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ROMA - Tra i tanti nomi studiati da Petrachi e Fonseca, nelle ultime settimane c'è anche quello di Viktor Kovalenko. Il centrocampista ventiquattrenne dello Shakhtar e della nazionale ucraina piace molto a Fonseca che lo ha visionato in più di un'occasione in questa stagione insieme al vice Campos e al tattico Leal. Sarebbe il profilo adatto per rinforzare il reparto della Roma, e da tempo sono stati avviati i contatti tramite intermediari.
Kovalenko, ecco i problemi
Nonostante una valutazione che si aggira tra gli otto e i dieci milioni di euro, sono sorti diversi problemi sul traasferimento del giocatore. Non il costo del cartellino, relativamente basso visto che il centrocampista ha il contratto in scadenza nel 2021. I problemi sono dettati dalla volontà dello Shakhtar di trattanere il giocatore che ha cresciuto sin dalle giovanili. Kovalenko nelle ultime settimane aveva già informato la dirigenza di voler provare un'esperienza all'estero. Lo stesso agente del giocatore al Corriere dello Sport aveva rivelato di interessamenti di club europei e della voglia del ragazzo di trasferirsi in un campionato top. Ma nel giro di pochi giorni la situazione potrebbe essere cambiata, grazie a un ritocco importante dell'ingaggio in caso di rinnovo. Sia chiaro, Kovalenko non ha mai dichiarato di non voler prolungare il contratto con il club che lo ha lanciato nel calcio professionistico, ma di fronte a un'offerta importante dalla Serie A avrebbe dato il suo ok al trasferimento.
Il direttore sportivo Palkin ha fissato un incontro con il giocatore e i suoi agenti per spiegare il progetto Shakhtar e il ruolo che avrebbe il giocatore. Oltre naturalmente a quantificare l'aumento dello stipendio in caso di rinnovo, magari inserendo una clausola rescissoria nel contratto. La Roma resta alla finestra, aspettando la decisione di Kovalenko che arriverà entro la fine della prossima settimana: in caso di addio, Petrachi penserà all'offerta.
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