Roma, nel mirino l'astro del River Montiel

Il terzino del River piace molto a Petrachi, sta nascendo una squadra all'Argentina. Ma sulle fasce ci sono casi da risolvere
Roma, nel mirino l'astro del River Montiel© EPA
Roberto Maida
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Storie di umori argentini. Mentre la Roma spera di piazzare i tre ultratrentenni che si ritrova in organico a costi altissimi, cioè il trio Pastore-Perotti-Fazio, Petrachi scandaglia il mercato sudamericano per investire sul presente e sul futuro: e così, dopo i contatti già emersi con il Talleres per l’attaccante Nahuel Bustos, ecco il forte interessamento per uno dei terzini emergenti del campionato argentino, cioè Gonzalo Montiel del River Plate, nato il primo gennaio del 1997.

Roma, il profilo di Montiel: al River sta nascendo una stella

Già entrato nel giro della Nazionale, con 4 presenze nel 2019, Montiel ha il contratto in scadenza tra un anno ed è destinato a diventare un obiettivo di molti club europei. In Italia, per dire, lo hanno già cercato la Fiorentina e il Torino. Destro di piede e di fascia, ha caratteristiche molto offensive. Tanto che il suo allenatore, Marcelo Gallardo, lo utilizza spesso come quinto centrocampista nel 3-5-2. Peraltro Montiel sa giocare anche da centrale, all’occorrenza. In Argentina riferiscono di un’offerta da 11 milioni già pronta ma il procuratore, che si chiama Marcelo Carracedo, ha detto che potrebbe bastare anche una cifra inferiore per prenderlo: «Vediamo, per circa 8 milioni si potrebbe ragionare».

Roma, le situazioni: Zappacosta, Florenzi, Karsdorp, Santon e Bruno Peres

La Roma deve in realtà ragionare soprattutto sulle questioni interne: anche se Zappacosta non venisse confermato, tornando al Chelsea per fine prestito, sarebbero quattro i terzini destri già a libro paga. Per fare spazio a Montiel la Roma dovrebbe prima vendere almeno Florenzi e Karsdorp, con Bruno Peres e Santon che hanno invece buone chance di rimanere. E’ tutto ancora da valutare, insomma, in base alle offerte che arriveranno. Ma di sicuro Montiel è un calciatore che piace, in termini di investimento, a prescindere dal ruolo.

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