ROMA - La Roma non dimentica e continua a tenere viva la memoria di Antonio De Falchi, morto il 4 giugno 1989 in seguito ad una vile aggressione di alcuni "tifosi" del Milan all'esterno di San Siro. I romanisti continuano a ricordarlo, e questa notte la Curva Sud, con il gruppo Roma, ha ricolorato – come succede ogni anno – il cuore mezzo giallo e mezzo rosso sotto casa di De Falchi, zona Torre Maura, aggiornando la data, e ha esposto uno striscione per ricordarlo: “Antonio, anche tra cent’anni il tuo cuore pulserà nella Curva Sud”.
Quest'anno non è stato possibile organizzare la nona edizione del Torneo dedicato a De Falchi, naturalmente per l'emergenza Coronavirus. L'anno scorso tante tifoserie vennero a Roma per rendere omaggio al ragazzo e partecipare ad azioni di beneficienza proprio per aiutare la famiglia. Le tifoserie di Roma, Atletico Madrid, Panathinaikos e Fortuna Dusseldorf lo scorso giugno avevano rinnovato il ‘fornetto’ di Antonio, trent’anni fa acquistato dal presidente Dino Viola.
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