Ribaltone Roma, Fonseca cambia tutto

L’allenatore vuole sfruttare la rosa profonda per inseguire il quarto posto. Con il Milan riecco Mancini, Pellegrini e Cristante. Kluivert sembra avanti su Ünder
Ribaltone Roma, Fonseca cambia tutto© ANSA
Roberto Maida
3 min

Cambia tutto. Cinque, forse sei cambi. Paulo Fonseca ribalta la Roma in vista della partita contro il Milan. Niente di punitivo, naturalmente: si tratta di gestione delle energie in un periodo denso di impegni, tanto più perché nel pomeriggio di San Siro è attesa una temperatura tropicale. Ma è una necessità che Fonseca, avendo una rosa ampia, vuole trasformare in virtù.

Roma a trazione italiana

E’ lecito attendersi una Roma a trazione italiana, con i tre giocatori entrati mercoledì dopo un’ora di gioco promossi nella formazione titolare: Santon preferito a Bruno Peres come terzino destro, Cristante in regia e Pellegrini sulla trequarti. Dopo gli ultimi allenamenti hanno dato tutti ampie garanzie di tenuta atletica. In più, Mancini ha ormai smaltito il fastidio al gomito e riavrà un posto in difesa al posto di Ibañez, che all’esordio assoluto ha palesato le inevitabili difficoltà di inserimento. Il quinto uomo dovrebbe essere Justin Kluivert, favorito su Ünder per la posizione di ala destra: è rimasto in panchina per novanta minuti nella prima serata post Covid e con i suoi strappi improvvisi può garantire il cambio di passo che serve alla squadra. Un dettaglio numerico, a questo proposito, non sarà sfuggito a Fonseca: dei 7 gol stagionali segnati da Kluivert, addirittura 5 sono arrivati in trasferta. Ma Ünder, entrato nel finale contro la Sampdoria, spera a sua volta di avere spazio al posto di Carles Perez.

Zaniolo scalpita: presto di nuovo in campo

La ricchezza dell’organico è una risorsa che la Roma deve sfruttare per tentare la rincorsa sull’Atalanta. Già contro la Sampdoria le sostituzioni di Fonseca hanno stravolto il copione di una partita che era diventata molto complicata. E se si pensa che ancora al tavolo del campionato non si è seduto Nicolò Zaniolo, le ragioni per un cauto ottimismo non mancano a Trigoria. Se dovessero essere confermate le ultime indiscrezioni, per esempio, resterebbero ancora da utilizzare elementi preziosi come Spinazzola, Perotti e Fazio, oltre al giovane emergente Villar, che nelle rotazioni torneranno utili a mantenere uno standard qualitativo e fisico adeguato.

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