Roma, Fonseca: "Credo al quarto posto. Non siamo Dzeko-dipendenti"

Le parole del tecnico giallorosso alla viglia del match contro il Milan
Roma, Fonseca: "Credo al quarto posto. Non siamo Dzeko-dipendenti"© Getty Images
6 min

ROMA - Vigilia di Milan-Roma, domani alle 17.15 i giallorossi scenderanno in campo a San Siro per cercare altri tre punti dopo quelli strappati in rimonta contro la Sampdoria. Questo pomeriggio il tecnico portoghese è intervenuto in conferenza stampacon una modalità diversa rispetto al solito. L’allenatore romanista infatti ha rilasciato le dichiarazioni tramite i microfoni di Roma TV, con un giornalista del club che ha letto le domande raccolte ieri dagli organi di stampa. 

Zero minuti per Kluivert, parte titolare?
"Mi mancavano queste domante (ride), vediamo domani. La scorsa settimana ha avuto un piccolo affaticamento. Adesso è pronto ma vediamo domani".

"La Roma su Cavani, offerta ufficiale". L'indiscrezione però è smentita

Quanto ha perso e quanto ha ritrovato della Roma pre lockdown?
"Questa valutazione la potremo fare a fine stagione. Abbiamo fatto molte cose bene prima del lockdown e abbiamo iniziato bene dopo. Non dobbiamo dimenticarci che abbiamo fatto la prima partita senza una preparazione normale e la squadra ha risposto bene contro la Sampdoria. Sono molto ottimista per questa parte della stagione".

 

Cosa ha ammirato di più del Milan di Berlusconi?
"Rjkard, Gullit, Van Baste, Baresi, Maldini sono tutti giocatori che ammiravo da giovane. Ma anche gli allenatori come Sacchi o Capello. Hanno fatto cose fantastiche, è la squadra più bella che ho visto".

Spera ancora nel quarto posto? La Roma è troppo dipendente da Dzeko?
"Questa valutazione è stata fatta dopo i due gol di Dzeko. Lui è importante ma tutti i giocatori lo sono. Penso che la squadra non dipenda da un solo giocatore in particolare. L'Atalanta è forte e sta bene ma io spero ancora. Noi dobbiamo pensare a vincere la nostra partita, senza vittoria non possiamo pensare agli altri".

Roma, a breve il lancio della nuova maglia e il chiarimento sullo sponsor tecnico

Domani farà tanto caldo, questo potrà influenzare le sue scelte? Visto che ci sono 5 cambi ha già pensato a staffette programmate?
"Io preferisco giocare in un altro orario perché farà caldo, ma farà caldo per entrambe le squadre e non cerco scuse. Il calcio è meglio senza caldo. Non ho sentito i giocatori preoccupati per questo, siamo ottimisti e tranquilli. Dobbiamo fare una buona partita. Non ho basato le mie decisioni sui cinque cambi, le mie decisioni sono influenzate dalla strategia non da questo".

Come sta Pau Lopez?
"Lui ha fatto un recupero normale, ha iniziato ora allenarsi con noi. Non è pronto per questa ma sarà con noi dalla prossima partita".

 

 

Under, Roma e Napoli trattano: un affare da 30 milioni

 

Mkhitaryan ha avuto qualche problema fisico la scorsa settimana. Può giocare due partite di fila da titolare? Come sta Zappacosta?
"Miki aveva un piccolo affaticamento, non ha nessun problema. E’ pronto per domani. Anche Zappacosta è pronto".

Nell’ultima partita avete registrato il numero più alto di tiri in porta di tutta la Serie A. A cosa lo attribuisce? E’ solo ruggine post-lockdown.
"Posso essere preoccupato se la squadra non crea, farlo è positivo. E’ stata la prima partita, ma è positivo. Io sono ottimista e credo che se la squadra continua a creare occasioni da gol le possibilità aumentano. Lo sarei se non le creassero. Abbiamo vinto, abbiamo fatto due gol. Era questo l’importante. Sono fiducioso se la squadra continua a creare situazioni come contro la Sampdoria. Contro il Milan sarà diverso, ci saranno meno occasioni".

Rebic è il pericolo principale del Milan?
"Il Milan è in un buon momento, hanno giocato bene. Per me è più forte rispetto a quello affrontato per ultimo. Dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi. La mia preoccupazione è per la mia squadra. Rebic? Sono tutti giocatori di qualità, non dovremo pensare ad uno solo, ma a tutta la squadra".

La rosa lunga è un elemento determinante?
"È molto positivo avere i calciatori pronti, mi da la possibilità di cambiare ogni partita. Io devo pensare a tutte le gare, alla prossima, ma anche a quelle due successive. La squadra è tutta pronta per giocare e per me è più facile scegliere in questo momento".

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA