Roma, Fonseca: "Abbiamo regalato la vittoria al Milan. Non abbiamo giustificazioni"

Le parole del tecnico giallorosso al termine del match perso contro il Milan: "I rossoneri hanno avuto due giorni di riposo in più rispetto a noi"
Roma, Fonseca: "Abbiamo regalato la vittoria al Milan. Non abbiamo giustificazioni"© LAPRESSE
5 min

ROMA - Brutta sconfitta della Roma a San Siro, il Milan ha battuto 2 a 0 i giallorossi di Paulo Fonseca. Questa sera l'Atalanta avrà contro l'Udinese il match point per la qualificazione alla Champions, brutto stop invece per la Roma che, sorpattutto nel secondo tempo, è stata assente dal campo. Al termine del match Paulo Fonseca ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni delle emittenti televisive. "Penso che abbiamo fatto una buona partita nel primo tempo, equilibrata, senza grande intensità ma avevamo controllato il match - le sue parole a Dazn -. Nella ripresa dopo 10 minuti il Milan ci ha pressato più alti, ma senza creare opportunità. Poi abbiamo regalato la partita con una situazione simile a quella della Samp, poi è diventato difficile, loro erano più freschi di noi. In generale il Milan ha fatto meglio, abbiamo regalato la vittoria, senza giustificazioni".

È cambiato qualcosa nelle sue convinzioni?
"Adesso sarà difficile, ma dobbiamo lavorare per vincere le prossime".

Al di là dell'episodio, che conta tanto, effettivamente nella ripresa zero tiri in porta e tanta fatica a risalire. Come mai questo grande calo?
"La verità è che anche nella ripresa il Milan non ha creato grandi occasioni, abbiamo controllato bene le loro situazioni offensive. La squadra però era più bassa, aveva difficoltà ad uscire dalla pressione. Qui le qualità fisiche hanno influito, non possiamo dimenticare che il Milan ha avuto 7 giorni per preparare questa partita, per loro era la terza partita, per noi la seconda. E' stato difficile per noi, penso che in queste situazioni non possiamo regalare il primo gol, come abbiamo fatto oggi e con la Samp. Devo dire che è vero che le squadre non creano molte occasioni in questa fase di ripartenza, se poi regaliamo i gol diventa tutto più difficile".

Tutte le notizie sulla Roma

Cosa la può preoccupare da qui alla fine?
"La questione fisica soprattutto. Non abbiamo molto tempo per recuperare. Mantenere la regolarità è difficile quando si cambiano molti giocatori. Devo dire che siamo pronti e preparati per lottare fino alla fine".

Quanto ha inciso la situazione di Smalling e Mkhitaryan che sono in scadenza domani? Cosa sa?
"Io non sono preoccupato e nemmeno i giocatori. Loro giocheranno questi mesi di campionato. Non abbiamo dubbi su questo".

Queste invece le dichiarazioni del tecnico ai microfoni di Roma Tv: "Abbiamo fatto un buon primo tempo, controllando la partita con una buona occasione da gol con Dzeko, ma nel secondo tempo il Milan ha iniziato a fare un pressing più forte, è stato più reattivo senza creare praticamente occasioni da gol. Gli abbiamo regalato la partita. Nel secondo tempo la squadra è stata poco reattiva, poco disponibile, senza far costruire situazioni di gol al Milan e dopo il primo gol è stato tutto più difficile".

Perché giocate spesso la palla all'indietro?
"È difficile spiegarlo. Se c'è pressione sul portatore di palla possiamo capire se c'è una linea di passaggio. Questi due gol, però, sono arrivati senza avere nessuna pressione".

È importante dare continuità a certi giocatori per dare forma o fare cambi?
"Il Milan ha avuto due giorni in più di riposo e questo fa la differenza. La prima partita contro la Samp ha avuto un impatto fisico su tutti i giocatori. Era impossibile non cambiare giocatori per questa partita, come è impossibile non effettuare altri cambi per la prossima gara. In questo momento è difficile gestire la squadra con gli stessi giocatori. I giocatori che hanno giocato la partita erano stanchi nel secondo tempo e con questo caldo è stato difficile".

Perché solo in difficoltà la Roma reagisce?
"Non è stato una questione di atteggiamento, ma possiamo lottare e correre di più. La squadra ha giocato la partita con fiducia, poi dopo aver subito il gol è difficile in poco tempo recuperare".

È mancata anche un po' di cattiveria agonistica?
"I giocatori sanno che questa era una partita importante ed era importante vincere. Nel secondo tempo la squadra ha sentito la pressione del Milan e non abbiamo reagito. Devo dire che i cambi non hanno sortito gli effetti sperati".


© RIPRODUZIONE RISERVATA