Roma, Fonseca: “Zaniolo non è un caso. Titolare? Vediamo, va gestito bene”

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro la Fiorentina
Roma, Fonseca: “Zaniolo non è un caso. Titolare? Vediamo, va gestito bene”© Getty Images
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ROMA - La Roma cerca i tre punti contro la Fiorentina per allungare sul Milan e cercare di blindare il quinto posto in classifica. La squadra di Paulo Fonseca dopo il roboante 6 a 1 rifilato alla Spal cerca il sesto risultato utile consecutivo: il tecnico giallorosso questo pomeriggio è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro la squadra viola di Iachini. 

Ci sono ancora tre partite di campionato e poi l’Europa League contro il Siviglia. Quanto ancora può crescere questa squadra e quanti margini di miglioramento ancora ha?
"La squadra sta in un buon momento. Dobbiamo continuare a crescere a tutti i livelli. È  importante dire che adesso pensiamo solo al campionato e alla Fiorentina. Bisogna mantenere la stessa ambizione come nelle ultime partite anche con questo modulo nuovo. La squadra sta bene, è in fiducia, motivata. È  importante giocare bene queste ultime tre partite per arrivare bene con il Siviglia".

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Con la Fiorentina Zaniolo può iniziare titolare?
"Vediamo domani. Sta bene, ma non possiamo dimenticare che negli ultimi giorni prima dell’ultima partita si è allenato solo una volta. Vediamo domani, vogliamo gestirlo bene dopo sei mesi di infortunio".

Come riesce a gestire questo poco tempo?
"Gli errori li fanno tutte le squadre in ogni partita. Abbiamo i video per cercare di lavorare sugli errori e sulle situazioni che non abbiamo fatto bene. Gli errori fanno parte della gara".

Entro il 3 agosto verrà presentata la lista Uefa. È  preoccupato per Smalling? Quanto conterà la volontà del ragazzo?
"Sono totalmente focalizzato alla Fiorentina, non penso all’Europa Leauge".

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In futuro si comporterà diversamente se dovesse avere un altro caso Zaniolo?
"Per me non c’è alcun caso. Ho sempre detto la verità e non ci sono problemi. Questo tipo di problemi ci sono in tutte le squadre. L'importante è risolvere. Abbiamo parlato, va tutto bene".

Che idea si è fatto delle voci di mercato sulla cessione di Dzeko? Quanto perderebbe la Roma?
"Non sto pensando al mercato, penso solo alla Fiorentina. Sarà una partita difficile".

Dzeko come sta, le sembra scontento?
"Sta bene, non è scontento ed è molto motivato. È  importante per me sentire che lui è motivato".

In Europa League non avrà Veretout. Uno tra Mkhitaryan e Pellegrini potrebbe giocare davanti la difesa?
"Sto pensando solo alla partita con la Fiorentina e non a quella con il Siviglia".

Nel post Spal ha elencato i nomi di giocatori stanchi. Kolarov e Bruno Peres possono tirare il fiato o possono giocare dall’inizio?
"Possono giocare domani".

La marcatura a uomo l’ha imparata dal campionato italiano?
"Non siamo una squadra che marca a uomo, ma abbiamo delle zone di pressione dove dobbiamo essere aggressivi".

Fiorentina Roma fu una delle partite migliori. E’ cambiata di più la Roma o la Fiorentina da quella sfida?
"Abbiamo cambiato modo di giocare, ma la Fiorentina è in un ottimo momento. Non hanno perso le ultime sei partite, hanno pareggiato con l’Inter e stanno molto bene. Sarà una partita diversa e molto difficile contro una squadra che sta molto bene".

Ormai è una volata tra Roma e Milan per il quinto posto. Il pareggio di ieri è una possibilità per allungare sui rossoneri visto poi il calendario?
"Non so quali sono le partite facili qui. Non so se il calendario loro è più facile. Dobbiamo pensare alle nostre partite e vincere domani contro una squadra che sta molto bene".

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