Roma, casting diesse. Da Ausilio a Planes: ecco tutti i nomi studiati

ROMA - Sono giorni intensi per la futura nuova proprietà, Dan e Ryan Friedkin sono al lavoro per mettere in piedi il nuovo organigramma societario e dirigenziale che dovrà essere in parte attivo già dal prossimo 18 agosto, il giorno dopo il closing. La figura da individuare urgentemente è quella del direttore sportivo, per attivare il mercato in entrata ma soprattutto liberare la Roma da giocatori fuori dai piani di Fonseca e che con il loro stipendio pesano sulle casse giallorosse. Tanti diesse visionati in questa settimana, un vero e proprio casting per decidere e non sbagliare uno dei ruoli chiave del club. 

Tutte le notizie sulla Roma

Piero Ausilio

Il nome che intriga di più è quello di Piero Ausilio. Quarantotto anni, da venti è nell’Inter, prima nel settore giovanile, poi come direttore sportivo. Dal 2010 al 2014 è diesse al fianco del responsabile dell'area tecnica Marco Branca. Ha il fiuto da “talent scout“: fra le sue scoperte i giovanissimi Balotelli e Martins, ma anche Bonucci, Pandev, Destro e Benassi, tutti arrivati in prima squadra e poi esplosi altrove. Le plusvalenze sono il suo forte, e in questi anni l'Inter ci è andata a nozze. La scorsa stagione ha rinnovato il contratto con i nerazzurri, ma l'aria sembra cambiata: i rapporti con Conte non sono idilliaci nonostante una campagna acquisti di grande livello. Un'eventuale offerta della Roma (ancora non pervenuta) potrebbe essere presa in considerazione del diesse. 

Friedkin riparte da Fonseca: così nasce la sua Roma

Ramon Planes

Il nome delle ultime ore è quello di Ramon Planes, segretario tecnico del Barcellona. La dirigenza giallorossa lo sta prendendo seriamente in considerazione, nonostante Planes abbia ancora un anno di contratto con i blaugrana e ci sia la ferma volontà del club di continuare insieme a lui. Planes è arrivato nel 2018 al Barcellona con Abidal e si occupa in prima persona del calciomercato dei catalani, pur restando al riparo dai riflettori. Prima di arrivare al Camp Nou, è stato ds dell’Espanyol, al Tottenham, Elche, Rayo Vallecano e Getafe. 

Roma, Pedro e il dilemma del numero: tra l'11 e il 7 spunta quello di Under

Victor Orta

La suggestione si chiama Victor Orta. Dirigente spagnolo da tre anni al Leeds neo promosso in Premier League, il profilo del diesse piace alla nuova proprietà che lo valuta con attenzione. Ha cominciato la sua carriera come collaboratore tecnico prima del Valladolid poi del Siviglia, dove nel 2006 diventa direttore tecnico: dal 2006 al 2013 ha lavorato insieme a Monchi vincendo due Europa League e abbracciando la politica del suo diesse: prendere giocatori a poco prezzo per valorizzarli e rivenderli al triplo. Poi l'esperienza allo Zenit (è suo il colpo Hulk) e al Middlesbrough prima di firmare con il Leeds che in tre anni è riuscito a riportare nel grande calcio inglese. 

La Roma in vacanza tra Sardegna, Liguria e mezza Europa: ecco tutte le mete

Fabio Paratici

Il diesse della Juventus sarebbe il profilo ideale per una Roma che vuole costruire un progetto stabile e nei prossimi anni vincente. Sei anni alla Sampdoria come responsabile scouting, poi dal 2010 direttore sportivo nella Juventus pigliatutto. L'arrivo del diesse bianconero potrebbe essere destinato a rimanere solamente un sogno. Agnelli al momento continua a dargli fiducia, Paratici due giorni fa ha chiuso le porte a un suo trasferimento: "La Roma? Club importante, ma sto bene qui".

Friedkin, il piano per una Roma al top nel giro di due anni