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ROMA - Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato trovato positivo al Coronavirus. Oltre ai tanti messaggi di auguri di pronta guarigione che stanno arrivando dai club di Serie A e non solo, cresce tra le squadre la preoccupazione per la presenza del presidente azzurro all'assemblea di Lega di ieri. Nonostante le misure di sicurezza adottate dentro e fuori la sala dove è andata in scena la votazione per l'affidamento dei diritti televisivi a una media company, si teme possa esserci stato un contagio dei presidenti e dirigenti entrati in contatto con De Laurentiis.
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Come Guido Fienga, CEO della Roma ma adesso anche vero e proprio direttore sportivo (non ufficiale) del club giallorosso. Il dirigente ha scambiato più di una parola con il presidente azzurro per la questioni legate ad Arkadius Milik e Cengiz Under. I due hanno parlato della situazione Dzeko, che lega l'affare tra Roma e Napoli per lo scambio di attaccanti, ma anche di Jordan Veretout, esplicita richiesta di Gattuso ma incedibile per Fonseca.
Insomma, il contatto tra i due (così come tra tanti altri dirigenti) c'è stato e preoccupa un po' la Roma. Domani Fienga verrà sottoposto al tampone anti Covid (bisogna aspettare 24 ore dopo il potenzale contatto) per poter entrare liberamente negli uffici di Trigoria e viale Tolstoj una volta accertata la negatività.