© Getty Images
ROMA - Fonseca ritrova il centravanti, ma ha ancora bisogno del suo vice. Perché come ribadito nella conferenza stampa pre Verona, il tecnico vuole avere a disposizione anche un’altra prima punta che possa garantire riposo al titolare ma allo stesso tempo qualità alla formazione. Il casting per il vice Dzeko è ancora in corso, la dirigenza giallorossa è al lavoro per trovare la soluzione ideale per il campo ma anche per le casse del club. Fonseca vorrebbe il ritorno di Kalinic, autore la scorsa stagione di cinque gol in diciannove presenze. Il tecnico è favorevole al ritorno, non invece il club giallorosso che preferirebbe trovare un profilo più giovane e che un giorno possa anche prendere il posto di Dzeko. In più l’unica soluzione per prendere Kalinic sarebbe quella di acquistarlo a titolo definitivo visto che il suo contratto scade il prossimo 30 giugno: non è tuttavia nelle intenzioni della Roma mettere sotto contratto un altro giocatore che va per i trentatré anni. Il profilo ideale per età e qualità sarebbe quello di Moise Kean che anche in questo avvio di Premier League non sta trovando spazio nell’Everton di Ancelotti: appena tredici minuti giocati nelle prime due gare di campionato. La valutazione del cartellino (oltre i 25 milioni) è troppo alta per un acquisto immediato a titolo definitivo, la Roma starebbe pensando a un prestito oneroso, con un diritto di riscatto.
Sfuma
Quasi del tutto tramontata l’ipotesi Bustos, con il presidente del Talleres in Germania per stringere con l’Herta Berlino, mentre resta in corsa l’idea Scamacca cercato anche da altri club di Serie A ma che ha una valutazione molto alta. La Roma ora è concentrata sulle cessioni. [...]
Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna del Corriere dello Sport - Stadio