ROMA - Il CEO della Roma Guido Fienga e dottor Massimo Manara questa mattina hanno discusso il deferimento per la vicenda legata al mancato rispetto delle norme anti-Covid da parte della panchina giallorossa nella partita del San Paolo dello scorso campionato. Il dirigente e il medico sociale sono arrivati alle 12.15 al Tribunale Federale Nazionale accompagnati dall’avvocato Conte. Fienga e Manara hanno abbandonato l’edificio insieme al legale giallorosso dopo circa mezz’ora di udienza, senza rilasciare alcuna dichiarazione. La sentenza è arrivata nel pomeriggio: il Tribunale ha inibito per trenta giorni il CEO Fienga e per venti giorni il dottor Manara. Alla Roma inoltre anche 7mila euro di multa.
Fienga per un mese non potrà accedere al campo e agli spogliatoi durante le gare ufficiali della squadra, né potrà rappresentare la Roma nelle trattative di calciomercato. Questa la nota della sentenza del Tribunale Federale Nazionale: "Il Tribunale Federale Nazionale - Sezione Disciplinare, all'esito della Camera di consiglio, accoglie il deferimento e, per l’effetto infligge le seguenti sanzioni: per il sig. Guido Fienga, inibizione di giorni 30 (trenta); per il sig. Manara Massimo, squalifica di giorni 20 (venti); per la società AS Roma Spa, ammenda di € 7.000,00 (settemila/00)".