Roma, Cicinho: "Heinze è matto, non voleva più Totti come capitano!"

L'ex terzino parla dell'argentino, compagno di squadra in giallorosso: "A Roma non era ben visto dagli italiani, dai brasiliani e anche da qualche suo connazionale"
Roma, Cicinho: "Heinze è matto, non voleva più Totti come capitano!"
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ROMA - Cicinho, ex terzino del Real Madrid e della Roma ha raccontato un aneddoto di quando vestivaa la maglia giallorossa, dal 2007 al 2011. Il protagonista del racconto non è lui bensì il suo ex compagni di squadra Gabriel Heinze, ora diventato allenatore e accostato al club brasiliano del Palmeiras: “Lui è matto – le parole di Cicinho ai microfoni di ArenaSBT – A Roma, dopo un mese, diceva che Totti non doveva più essere capitano. E dopo che lo ha detto ha giocato solo due volte. A Roma non potevi parlare così di Totti. Se approda al Palmeiras, dopo poco tempo litigherà con Felipe Melo, ve lo assicuro. A Roma, come giocatore, non era ben visto né dagli italiani e né i brasiliani e qualche argentino, tipo Osvaldo, aveva qualche remora nei suoi confronti. Non so come allenatore come potrebbe essere”.


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