Roma, a Napoli esame fallito: con le big non vince mai! 

La solita squadra di Fonseca, piccola quando si ritrova a giocare con le grandi
Roma, a Napoli esame fallito: con le big non vince mai! © LAPRESSE
Guido D'Ubaldo
4 min

La prima sconfitta sul campo della stagione riporta la Roma sulla Terra. Difficile fare peggio di ieri, frantumati in una serata i sogni degli ultimi due mesi, cancellati gli elogi per le recenti prestazioni. Da otto anni non perdeva in campionato con quattro gol di scarto. La squadra di Fonseca ha confermato una macchia che si porta dietro dalla passata stagione: non può essere un caso che contro le grandi abbia vinto solo una volta, con la Juve, all’ultima giornata dello scorso campionato, quando i bianconeri erano già in vacanza dopo aver messo al sicuro lo scudetto.

Roma, esame di maturità fallito

La Roma ha fallito l’esame di maturità nella serata in cui sono mancati i suoi giocatori più importanti. Dopo un primo tempo da dimenticare, i giallorossi sono crollati nella ripresa. La Roma è sembrata aver sbagliato partita, provata più del Napoli dalla tempesta di emozioni per la scomparsa di Maradona.

Spinazzola travolto

Fonseca ha invertito i centrali, come aveva fatto con successo contro il Parma: Ibanez a destra e Mancini a sinistra. Questa volta non ha funzionato: Lozano, dalla parte dell’azzurro, ha affondato come ha voluto, la Roma non è riuscita a opporre resistenza. Spinazzola è stato travolto dal messicano in ogni assalto, tanto che poco prima del riposo Fonseca ha dovuto spostare momentaneamente da quella parte Karsdorp.

Pedro e Mkhitaryan troppo nervosi

Nel finale del primo tempo si sono infortunati Mancini e Veretout e la squadra ha dato la sensazione di arrendersi. Dzeko si è smarrito dietro l’ombra di Manolas, come gli accade nelle partite più storte. Pedro e Mkhitaryan si sono innervositi a forza di perdere ogni contrasto, sono usciti di scena presto, insieme al capitano ancora lontano dalla migliore condizione, dopo essere stato fermato dal Covid.

Juan Jesus, che errori!

E’ mancata la forza di reagire anche da parte dell’armeno, il gioocatore più in forma nelle ultime settimane, innocuo anche quando è stato spostato nel ruolo di falso nueve con l’ultima mossa di Fonseca, che ha tolto il fantasma di Dzeko. Nella goleada di Insigne e compagni restano impressi gli errori di Juan Jesus, ma tutta la difesa ha grandi responsabilità.

La corsa Champions più viva che mai

La superiorità del Napoli pragmatico messo in campo da Gattuso è stata schiacciante, l’allenatore portoghese deve riflettere sugli errori di ieri. Ora le due squadre si ritrovano al quarto posto con la Juve a 17 punti. La corsa per la Champions League è ancora tutta aperta. Ma per rimettersi in marcia bisogna ritrovare in fretta il miglior Dzeko.


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