Roma, Dzeko prova a mettere in difficoltà Fonseca

Anche gli straordinari a Trigoria: Edin sta cercando di ritrovare il posto perduto
Roma, Dzeko prova a mettere in difficoltà Fonseca© LaPresse
Guido D'Ubaldo
2 min

Paulo Fonseca verso la soluzione del dubbio. Nell’allenamento di giovedì (quello solitamente più indicativo) è emerso che dovrebbe essere ancora Borja Mayoral a guidare l’attacco giallorosso contro l’Udinese. Questo perchè, nella valutazione fatta da Fonseca, è più importante avere Dzeko contro il Braga, giovedì prossimo nella gara di andata di Europa League. Ma Edin sta facendo di tutto per mettere in difficoltà l’allenatore, questa volta però con i comportamenti giusti, senza insulti o parole fuori posto. Il centravanti bosniaco in allenamento si sta dimostrando molto motivato, sprona i compagni, in campo urla, si fa sentire. Nella partitella di giovedì ha rincorso avversari, ha provato molto spesso la conclusione con fortuna. E alla fine è rimasto in campo a fare gli straordinari, calciando in porta, quando molti giocatori erano già rientrati negli spogliatoi. I compagni sono dalla parte di Dzeko, Pellegrini è pronto a ridargli la fascia e lo farebbe volentieri, come avevamo raccontato già dopo lo scontro al termine della partita contro lo Spezia. I due sono molto amici, Lorenzo in estate aveva fatto opera di persuasione per convincere il centravanti a non andare alla Juventus. Ma la decisione della fascia spetta a Fonseca, sostenuto dalla società. Era stato lo stesso Tiago Pinto a dare una provvisorietà al provvedimento adottato nei confronti di Dzeko. Sono molti i giocatori che riconoscono la leadership di Dzeko. Ieri anche Zaniolo con un post sui social ha manifestato la sua solidarietà a Edin, pubblicando una foto di un abbraccio tra i due con un emoticon a forma di cuore.

Voglia di Dzeko

Insomma, Fonseca farà una valutazione tecnica, in base al coefficiente di difficoltà delle due partite contro Udinese e Braga. Il tecnico terrà conto anche delle caratteristiche degli avversari e delle esigenze di gestione del gruppo: se mettesse fuori Borja Mayoral dopo la critiche ricevute a Torino rischierebbe di bruciarlo, decretando una bocciatura. Invece il tecnico portoghese ha una stima sincera nei confronti del giovane spagnolo, che gli ha dato una mano nelle ultime partite. Ma Dzeko è Dzeko e nonostante le incomprensioni è un centravanti che se sta bene riempie l’area e la squadra con lui gioca a memoria. Questo Fonseca lo sa.

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