Roma, un anno fa l’ultima partita all’Olimpico con i tifosi

Il 23 febbraio 2020 i giallorossi giocavano in casa contro il Lecce: 34mila spettatori, l'ultima gara prima in casa con i tifosi prima della chiusura degli stadi per il Coronavirus
Roma, un anno fa l’ultima partita all’Olimpico con i tifosi
Jacopo Aliprandi
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ROMA - Un anno fa la Roma giocava la sua ultima partita all'Olimpico con i tifosi sugli spalti. La giocava alle 18, sotto un cielo incantato, tra tante tonalità di rosso e una temperatura decisamente meno rigida rispetto al normale. Come se nessuno avesse voluto rovinare l'ultima suggestiva gara dei romanisti allo stadio. Si giocava Roma-Lecce, terminata in goleada e con la festa dei giallorossi sotto la Sud: 4 a 0 con le reti di Under, Mkhitaryan, Dzeko e Kolarov. Due gol nel primo tempo, altrettanti nel secondo: nessuna sofferenza e solo divertimento per i tifosi. 

Erano in tutto 34293, sparsi tra Curva Sud (la maggioranza), e tribune. Non un Olimpico pieno, anche perché la paura del Coronavirus si era già diffusa e aveva già cominciato a minacciare l'Europa e l'Italia. Così quella domenica allo stadio tanti tifosi si affacciavano sugli spalti con mascherine e guanti protettivi: in molti ancora non consideravano il virus una vera e propria minaccia, se non per gli anziani lasciati a casa per sicurezza: "Anche mio padre sarebbe dovuto venire a vedere la partita, ma ha deciso di rimanere a casa per evitare problemi", ci aveva raccontato un anno fa un tifoso all'ingresso dell'Olimpico

In pochi probabilmente si sarebbero aspettati lo stop del campionato, il lockdown nazionale e la chiusura degli stadi per più di un anno. "Sono fortunato ad aver visto quella partita allo stadio", ha scritto oggi un tifoso sui social. E ancora: "Un anno? Sembra molto di più. Questa pandemia ci ha risucchiato la felicità, è stato tutto più faticoso", "Spero di poter vedere ancora una partita all'Olimpico con mio nonno - scrive un altro romanista -. Le domeniche allo stadio con lui sono sempre state speciali". 

 


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