Roma, addio stadio. Pallotta: "Progetto rovinato da qualche cogl****"

L'ex presidente giallorosso ha commentato lo stop al progetto dell'impianto giallorosso
Roma, addio stadio. Pallotta: "Progetto rovinato da qualche cogl****"© Bartoletti
3 min

ROMA - Dopo 3.313 giorni dall'avvio del progetto, la Roma dice addio allo Stadio a Tor di Valle. Quest'oggi il CdA del club giallorosso ha approvato lo stop dell'iter poiché "non sussistono più i presupposti per confermare l’interesse all’utilizzo dello stadio da realizzarsi nell’ambito dell’attuale progetto immobiliare relativo all'area di Tor Di Valle, essendo quest’ultimo progetto divenuto di impossibile esecuzione".

La notizia è stata commentata sui social anche dall'ex presidente della Roma, James Pallotta, che aveva avviato il progetto Tor di Valle: “Sto malissimo per Roma e per la Roma. Qualche coglione (sapete bene di chi parlo) ha rovinato questo grande progetto per tutti. Triste”.

Questa una parte del comunicato finanziario del club giallorosso. 

"La proprietà della AS Roma intende investire, per essere competitiva, in una squadra vincente che possa giocare in un nuovo stadio moderno ed efficiente. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, sulla base degli approfondimenti condotti da advisor finanziari, notarili e legali di primario standing, nonché alla luce delle ultime comunicazioni di Roma Capitale, ha verificato che non sussistono più i presupposti per confermare l’interesse all’utilizzo dello stadio da realizzarsi nell’ambito dell’attuale progetto immobiliare relativo all'area di Tor Di Valle, essendo quest’ultimo progetto divenuto di impossibile esecuzione. Il Consiglio di Amministrazione – dopo aver esaminato le analisi svolte dagli advisor in merito alle condizioni finanziarie, economiche, giuridiche e fattuali del progetto e del relativo proponente – ha preso atto che tali condizioni impediscono di procedere ulteriormente. Il Consiglio di Amministrazione ha constatato, inoltre, che anche la pandemia ha radicalmente modificato lo scenario economico internazionale, comprese le prospettive finanziarie dell’attuale progetto stadio.

Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto, ed è stata comunicata all’Amministrazione di Roma Capitale in data odierna.

Ciò posto, la Società conferma l’intenzione di rafforzare il dialogo con l’Amministrazione di Roma Capitale, la Regione e tutte le Istituzioni preposte, le Università di Roma e le Istituzioni sportive, per realizzare uno stadio verde, sostenibile ed integrato con il territorio, discutendo in modo costruttivo tutte le ipotesi, inclusa Tor di Valle, e valutando tutte le possibili iniziative a tutela degli interessi della Società, di tutti i suoi azionisti e dei suoi tifosi".


© RIPRODUZIONE RISERVATA