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ROMA - Vittoria col Bologna ma adesso subito testa all'Europa League. La Roma questa mattina comincerà la preparazione al delicato match di giovedì prossimo contro l'Ajax, valido per il quarto di ritorno del torneo Uefa. "Servirà la partita perfetta per passaare il turno", ha dichiarato ieri Fonseca, pronto a stravolgere la formazione e a cambiare ben otto degli undici giocatori scesi in campo contro il Bologna.
Roma-Ajax, la formazione
A cominciare dal portiere. Dopo la parentesi Mirante, ieri sceso in campo dopo quasi quattro mesi di digiuno, contro l'Ajax tra i pali si rivedrà Pau Lopez, assoluto protagonista del match d'andata per interventi ma soprattutto il rigore parato che ha dato il via alla rimonta giallorossa. In difesa fuori Fazio, non inserito nella lista Uefa, e dentro Cristante che comporrà il terzetto difensivo con Mancini e Ibanez. Centrocampo stravolto, a cominciare dalle fasce: fuori Reynols e lo squalificato Bruno Peres, dentro Karsdorp e il giovane Calafiori che all'andata non ha sfigurato quando è subentrato all'infortunato Spinazzola (oggi monitorato per capire l'entità dell'infortunio). L'unico al centro chiamato agli straordinari con tre match in sette giorni è amadou Diawara. Il guineano (per ora) ha preso il posto di Villar e farà coppia con Veretout.
In attacco il grande punto interrogativo: Mkhitaryan è pronto per riprendersi una maglia da titolare? Il trequartista armeno contro il Bologna ha giocato gli ultimi ventidue minuti, scendendo di nuovo in campo dopo un mese di stop per la lesione al polpaccio. È probabile una staffetta con Pedro, o partendo dal primo minuto o a gara in corso. Insieme a uno dei due ci sarà Pellegrini, davanti - naturalmente - Edin Dzeko che in campionato ha riposato per tutti e novanta i minuti.
Roma (3-4-2-1): Pau Lopez, Mancini, Cristante, Ibanez; Karsdorp, Diawara, Veretout, Calafiori, Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.