La Roma di Mourinho vuole ripartire dalla Conference League

La squadra giallorossa ad un passo dalla qualificazione al nuovo torneo ideato dalla Uefa. Si parte il 19 agosto
La Roma di Mourinho vuole ripartire dalla Conference League© EPA
Roberto Maida
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ROMA - Non è stato come il derby di Yanga-Mbiwa, che alla penultima giornata di 6 anni fa valse la qualificazione diretta alla Champions League, ma apre lo stesso le porte dell’Europa: se la Roma batte lo Spezia già salvo parteciperà alla prima edizione della Conference League come settima del roseto italiano. In realtà potrebbe bastare anche un pareggio, se il Sassuolo non straborda contro la Lazio, perché in questo momento la Roma ha 4 gol di vantaggio a parità di reti subite (56).

Roma da testa di serie

Il torneo, che si giocherà sempre di giovedì con orario alle 18.45 o alle 21, comincerebbe per Mourinho con un turno preliminare: andata il 19 agosto, ritorno il 26, con la prima di campionato da giocare in casa nel mezzo. La Roma, oggi tredicesima nel ranking Uefa, potrebbe partire come testa di serie numero 1 sia nel playoff sia nell’eventuale fase a gironi. La particolarità rispetto all’Europa League, oltre al lotto delle partecipanti, sta nel format che consente alla vincitrice di ogni girone di saltare un turno: quindi se la Roma ripete il cammino dello scorso autunno, non dovrà impegnarsi nei sedicesimi di finale ma accederà direttamente agli ottavi. Nei sedicesimi si sfidano invece le seconde dei gironi e le terze classificate dei gironi di Europa League. La finale è in programma a Tirana, la capitale dell’Albania, il 25 maggio.

Chi parteciperà alla Conference League

Ma che fascino ha questa strana competizione che serve all’Uefa per allargare il consenso ai Paesi meno titolati? Inizialmente, c’è un grappolo d’uva in regalo e poco altro: 8 milioni per la partecipazione alla fase a gruppi. Ma è presumibile che nei turni finali la Conference League possa diventare attrattiva per i club non abituati a vincere titoli europei. Così come la settima della Serie A, si iscriveranno al playoff di agosto le settime e le seste dei principali campionati: oggi toccherebbe per esempio a West Ham, Villarreal, Union Berlino e Lens. Sicura invece la presenza del Paços de Ferreira, la squadra portoghese che lanciò Fonseca. Altre scenderanno dai preliminari estivi di Europa League. In ogni caso la strada verso i gironi dovrebbe essere comoda in termini tecnici. Può esserlo meno sul piano logistico: affrontare il viaggio per incontrare il Rubin Kazan (è una delle 17 possibilità) a tre giorni dall’inizio del campionato non è il massimo.


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