Fonseca: "Roma, buona reazione. Il mio futuro la prossima settimana"

Le parole del tecnico giallorosso al termine del match contro lo Spezia
Fonseca: "Roma, buona reazione. Il mio futuro la prossima settimana"© Getty Images
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ROMA - La Roma conquista la qualificazione alla Conference League con una partita al cardiopalma. La squadra di Paulo Fonseca ha acciuffato un pari a quattro minuti dalla fine dopo essere passata in svantaggio due volte nel primo tempo. Le reti di El Shaarawy e Mkhitaryan hanno regalato ai tifosi un sospiro di sollievo e il settimo posto in classifica grazie al vantaggio nella differenza reti ai danni del Sassuolo. Al termine del match Fonseca è intervenuto ai microfoni delle emittenti televisive: "È stata una partita difficile - ha dichiarato a Sky -. Nel primo tempo non abbiamo giocato, ho detto ai ragazzi che con quell'atteggiamento non sarebbe stato possibile cambiare il risultato. Il secondo tempo è stato totalmente diverso e siamo riusciti a ritrovare il pareggio". 

Il suo più grande errore in questi due anni?
"Ho imparato tante cose. Sono state due stagioni molto importanti per me e per il mio futuro. È stato un grande piacere allenare la Roma, sono cresciuto molto". 

Resterà in Italia?
"Ci sono possibilità di andare all'estero, restare in Italia o a casa. Vediamo la settimana prossima". 

Queste le parole di Fonseca a Roma Tv.

Obiettivo raggiunto anche se con tanta sofferenza.
"Abbiamo giocato il primo tempo senza aggressività, la squadra era passiva ed era in difficoltà. Nel secondo tempo abbiamo cambiato atteggiamento, siamo stati più aggressivi, abbiamo fatto due gol e raggiunto l'obiettivo minimo".

La partita di stasera ha raccolto tante partite di questa stagione...
"Questa squadra si crea gli stessi problemi. E' difficile capire determinate cose, penso che all'intervallo i giocatori abbiano capito che fosse importante cambiare atteggiamento, aggressività e velocità di circolazione del pallone. Questa squadra ha la possibilità di più".

Anche oggi la Roma ha messo in mostra un approccio mentale negativo: come si spiega questa leggerezza?
"E' difficile spiegarlo. Siamo arrivati qui con la certezza di dover vincere, avevamo preparato bene la partita. E' difficile spiegare quest'atteggiamento. In molte partite la squadra ha reagito dopo aver sofferto. E' soprattutto una questione mentale per me".

Le motivazioni dovevano essere solo della Roma. Perché cambia mentalmente solo nella ripresa?
"E' difficile da spiegare. Avevo parlato ai giocatori dell'importanza di questa partita, ma l'atteggiamento non è stato buono nel primo tempo. Abbiamo pensato che lo Spezia già salvo non aveva voglia di vincere. In Italia tutte le gare sono difficili, dobbiamo avere la massima concentrazione. All'intervallo ho spiegato ai giocatori che non era un atteggiamento da Roma e loro hanno capito. E' successo in tante partite, ma è difficile spiegare questa questione mentale".


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