Roma: da Florenzi a Kluivert, il futuro degli esuberi

La lista ha iniziato a sfoltirsi, ma resta lunga. Tra chi torna e chi resta, per l'ex capitano c'è l'ipotesi Inter
Roma: da Florenzi a Kluivert, il futuro degli esuberi
4 min

ROMA- Juan Jesus se n'è andato con la Roma nel cuore e un velo di tristezza, Mirante ha salutato tutti senza sbattere la porta, mentre Pastore ha ribadito la volontà di tornare (prima o poi) a casa, nel Talleres. Se è vero che tutte le strade portano nella Capitale, è altrettanto giusto evidenziare che esiste un ingorgo sul GRA in direzione contraria a Trigoria. Sarà un'estate di riflessioni per Tiago Pinto e Mourinho, con l'obiettivo di rinforzare la rosa e, al tempo stesso, alleggerire il monte ingaggi (il terzo della Serie A 2020-21 dietro a Juve e Inter).

Roma, tesoretto da 50 milioni

Con le valigie pronte ci sono altri 5 nomi: Pau Lopez, Santon, Fazio, Pastore e Diawara. A questi nomi vanno aggiunti i "cavalli di ritorno" Olsen, Florenzi (il Psg non sembra intenzio-nato a riscattarlo, piace all'Inter), Bianda, Coric, Nzonzi, Kluivert e Ünder. Se la Roma riuscisse a cedere tutti - in prestito o con la formula del trasferimento definitivo - risparmierebbe solo di ingaggi ben 50 milioni lordi, più gli eventuali costi dei cartellini e gli emolumenti già "stornati" di Mirante (1 milione, ieri la Roma l'ha ringraziato con un post sui social), Jesus (2,2) e Bruno Peres (1,8). Si tratta di un tesoretto corposo da investire per le operazioni in entrata. Ma andiamo con ordine.

Roma, chi è in partenza

E partiamo dalla porta, dove Fuzato è destinato al ruolo di vice alle spalle di un titolare. Dunque, Pau e Olsen (i profi li individuati in passato per raccogliere la pesante eredità di Alisson) finiscono nella lista degli esuberi. In difesa Fazio ha il contratto in scadenza tra un anno e dopo essere stato molto vicino al Parma, a gennaio 2021, potrebbe accasarsi altrove. Jesus, come detto, è già fuori dal progetto. Ieri ha salutato i tifosi con una lunga lettera in cui ha riallacciato il fi lo emotivo del suo lustro giallorosso (dai derby vinti a Roma-Barcellona, passando per il calore della Sud): «Sono entrato a Trigoria in punta di piedi e ne esco dopo 5 anni con un fi glio romano, Eduardo, e una valigia ricca di ricordi. Ho amato e rispettato la maglia fi no all'ultimo giorno». Da Totti e De Rossi ha appreso «la forza di un sentimento», mentre con Fonseca il feeling non è mai scattato: «Negli ultimi tempi non mi sono state date le stesse possibilità degli altri. Non ho mai detto una parola per il bene del gruppo, presto saprete la verità». Sempre in difesa, Santon potrebbe seguire Bruno Peres in Turchia, ma al Basaksehir.

Roma, i movimenti sulla trequarti

Movimenti sulla trequarti. «Se non ricevo una chiamata da altre squadre, resto alla Roma - ha detto Pastore al portale argentino "Tiempo de Juego" - Se vogliono che me ne vada, vedremo se riusciremo a trovare un club con cui proseguire per altri due anni in Europa». Justin Kluivert, invece, ha manifestato a Espn la volontà di «rimanere nel Lipsia. Il nuovo allenatore Marsch è d'accordo e ho un buon presentimento. Con Mourinho non ho ancora parlato. Potrebbe chiamarmi, ma non l'ha ancora fatto». I tedeschi mettono sul piatto 10 milioni per acquistarlo definitivamente. La situazione di Ünder appare, invece, più complessa: il Leicester non eserciterà l’opzione per il riscatto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA