ROMA - Si attendevano oggi sviluppi per la revoca della pubblica utilità sul progetto Tor di Valle, e invece anche oggi è arrivato un nulla di fatto. Dopo l'illustrazione da parte dell'assessore all'Urbanistica Montuori e l'inizio della discussione che ha visto il solo intervento di Cristina Grancio, è stato chiesto l'azzeramento delle postazioni dei consiglieri. Con la caduta del numero legale e tre appelli andati deserti (all’ultimo erano presenti 6 consiglieri, assenti in 42 più la sindaca Virginia Raggi) il vicepresidente dell’Assemblea capitolina, Francesco Figliomeni ha preso atto dell’impossibilità di continuare la seduta e ha rinviato a domani in seconda convocazione, sempre alle 14, il prosieguo della discussione generale sulla delibera di revoca del pubblico interesse.