Viña e Xhaka entro la fine della prossima settimana. Il terzino è molto vicino a diventare un giocatore della Roma a tutti gli effetti, manca solo l’accordo tra i club sulla modalità del pagamento degli 11 milioni più bonus prima di organizzare il viaggio dell’uruguaiano in Italia. Uno scoglio superabile. (...) Sicuramente partirà, ma la Roma adesso sta cercando di capire quando e soprattutto per dove. Perché l’emergenza sanitaria rischia di frenare l’inizio dell’avventura del terzino che una volta sbarcato nella capitale dovrebbe sottoporsi a 10 giorni di isolamento secondo le disposizioni del Ministero della Salute. E se sbarcasse direttamente in Portogallo sarebbe ancora peggio: ben 14 giorni di quarantena per chi arriva dal Brasile. Anche per i vaccinati. La Roma sta cercando di capire come risolvere la questione e se Viña sarà davvero costretto a trascorrere l’isolamento a Trigoria e solo dopo raggiungere la sua nuova squadra ad Algarve.
Xhaka è pronto a sbarcare a Roma e raggiungere la squadra in Portogallo
Non dovrebbero esserci invece problemi per lo sbarco di Xhaka nella Capitale. Il centrocampista svizzero sta trascorrendo le vacanze al mare insieme alla famiglia e aspetta soltanto la chiamata di Tiago Pinto per prendere il volo e mettersi a disposizione di Mourinho. Roma e Arsenal sono adesso davvero vicini all’accordo per il trasferimento, facilitato sicuramente dall’arrivo nei Gunners di Albert Sambi Lokonga, il sostituto dello svizzero. La prossima settimana dovrebbe arrivare la fumata bianca per circa quindici milioni più bonus per arrivare a diciotto (non distante dai venti richiesti dall’Arsenal), poi le visite mediche a Roma e la firma sul contratto prima di partire per il Portogallo ed abbracciare i suoi nuovi compagni.
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