Roma, Tiago Pinto a Milano per l'addio di Pastore: si tratta sulla buonuscita

Il club giallorosso deluso dal comportamento dell'argentino che sta chiedendo una buonuscita faraonica per lasciare il club a due anni dalla scadenza del contratto
Pastore© LAPRESSE
2 min

ROMA - Ultimi giorni di mercato, Tiago Pinto è volato a Milano per lavorare sulle uscite di quei giocatori fuori dai piani del club. Uno su tutto Javier Pastore, che ha ancora due anni di contratto e nessuna offerta concreta da presentare alla Roma. Il general manager giallorosso ha incontrato a Milano il suo agente per discutere della rescissione del contratto. Marcelo Simonian ha sparato alto: la richiesta per l'addio del suo assistito è una buonuscita pari allo stipendio di una stagione, quindi 4,5 milioni di euro. Una richiesta al momento rifiutata seccamente da Tiago Pinto che punta a circa la metà per la buonuscita. La Roma è rimasta delusa dalla richiesta del giocatore, anche per come il club gli è stato vicino nei tre anni di tanti infortuni e dopo l'intervento all'anca che dopo tanti mesi lo ha riportato in campo. 

Il club giallorosso durante la sua lunga inattività non ha mai pensato di far leva sull’articolo 15 dell’accordo collettivo tra Assocalciatori e Lega di Serie A per richiedere la rescissione del contratto dopo gli oltre sei mesi di stop. La Roma ha sempre trattati Pastore nel migliore dei modi, aspettandolo e aiutandolo a tornare calciatore. Da questo matura la delusione dei giallorossi per un giocatore che adesso chiede 4,5 milioni di euro. Le parti si riaggiorneranno presto per cercare di definire l'uscita del calciatore. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA