Roma, Diawara e Villar bocciati: ecco gli obiettivi di gennaio

A destra e a metà campo mancano le giuste alternative. Ibañez (e non Reynolds) come vice Karsdorp un altro segnale: lì piace molto Sabry
Roma, Diawara e Villar bocciati: ecco gli obiettivi di gennaio
Guido D'Ubaldo
2 min

La rosa della Roma è incompleta e Mourinho non perde mai occasione per rimarcarlo. Anche giovedì, al termine della goleada contro il Cska Sofia, il tecnico portoghese è stato chiaro: «Stiamo creando una vera squadra ma non abbiamo giocato bene, non mi è piaciuto il gioco. Abbiamo avuto un centrocampo con poca intensità, i due terzini non hanno spinto tanto e abbiamo perso troppi duelli difensivi».

L'insoddisfazione di Mou

Non era contento neppure dopo un risultato così rotondo, perchè Mourinho sa che se avesse un organico superiore il discorso sarebbe diverso: «Abbiamo dei limiti, devo pregare San Pietro per non avere infortuni. La differenza fra noi e le altre top squadre sta nelle opzioni in panchina, è una realtà. I ragazzi devono crescere e hanno bisogno di tempo. Dobbiamo trasformare dei bambini in giocatori competitivi». Ogni riferimento a Diawara e Villar è puramente casuale. Giovedì lo Special One ha dato fiducia ai due, ma all’inizio del secondo tempo li ha sostituiti, quando la squadra stava sbandando. Non a caso il primo rinforzo richiesto da Mourinho è stato un centrocampista. Il suo favorito era Xhaka, ma alla fine è rimasto all’Arsenal. La società ha cercato altri giocatori, a cominciare da Zakaria e probabilmente continuerà a cercarli anche a gennaio. (...)

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA