Abraham, primo compleanno alla Roma. E batte Dzeko nell'ambientamento

Quattro gol in nove partite, Dzeko al suo primo anno in giallorosso era fermo a uno. L'ex Chelsea lavora per la squadra tra sponde, duelli aerei e tanto lavoro in fase di copertura. Ma dà anche pronfondità, cerca l'area di rigore e contribuisce come assistman
Abraham, primo compleanno alla Roma. E batte Dzeko nell'ambientamento© AS Roma via Getty Images
Jacopo Aliprandi
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ROMA - È il suo primo compleanno lontano da casa, ma non per questo sentirà la mancanza della famiglia che lo festeggerà per tutta la giornata tra gli auguri "in presenza" e quelli telematici. Tammy Abraham oggi compie 24 anni e li passerà con la sua nuova squadra, a Trigoria, tra un allenamento e un piccolo brindisi. Perché domani si gioca contro l'Empoli e lui dopo il turno di riposo in Conference League si riprenderà una maglia da titolare. Riposo fino a un certo punto, perché contro lo Zorya Mourinho ha deciso di farlo entrare nell'ultima mezz'ora di partita per chiudere il risultato ed evitare rischi inutili. Pronti, via: la Roma è cambiata con il suo ingresso e quello di Zaniolo e dopo sei minuti ha segnato la rete del definitivo 3-0. E non solo, ha anche colpito un palo. Un altro. 

Tammy Abraham è la risposta alla domanda dei tifosi sul perché Borja Mayorl non abbia ancora giocato una partita da titolare. Mourinho si fida del suo centravanti inglese, lui è importante per la squadra sia nella fase di costruzione del gioco sia, naturalmente, per i gol. L'ex Chelsea lavora per la squadra tra sponde, duelli aerei e tanto lavoro in fase di copertura. Ma poi dà pronfondità, cerca l'area di rigore e contribuisce come assistman.

E un altro duello che Tammy sta vincendo è quello con Dzeko. Il bosniaco al suo primo anno in giallorosso aveva segnato dieci reti totali in tutta la stagione, addirittura una soltanto nelle prime dieci partite. Abraham è arrivato a quota quattro dopo nove partite, con due assist e ben tre pali colpiti. In termini di ambientamento, il passaggio dalla Premier alla Serie A sta favorendo Abraham che si è già inserito al meglio nei meccanismi di Mourinho. E naturalmente può fare di più in fase realizzativa. Perché seguendo le statistiche della Serie A, l'inglese è al 29esimo posto per tiri: undici totali, di cui quattro verso la porta. E con due reti. Se la Roma lo aiutasse di più a liberare il suo destro sicuramente aumenterebbe anche il suo score e scalerebbe posizioni nella classifica marcatori. 

Già domani contro l'Empoli vuole raggiungere Dzeko, a cinque reti stagionali, e regalare tre punti importanti alla Roma. Dopo lo stop nel derby, l'inglese vuole rispondere con una grande prestazione per riprendere il cammino verso la Champions e farsi trovare nel migliore dei modi alla doppia sfida contro Juventus e Napoli


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