La Roma alza la voce, troppi fischi a sfavore

Da Verona a Torino, tanti errori decisivi: nessuna mossa ufficiale ma Tiago Pinto prepara un intervento forte
La Roma alza la voce, troppi fischi a sfavore
Guido D'Ubaldo
3 min

La Roma è indignata con Orsato. La società giallorossa non commenta, ma ritiene di aver avuto un danno dalla direzione di gara dell’arbitro. Non è la prima volta che accade in questa stagione. A Verona, Maresca ammonì Veretout per proteste dopo un quarto d’ora, condizionando la prestazione del centrocampista. Contro l’Udinese, Rapuano espulse Pellegrini al novantesimo, per una doppia ammonizione molto severa, costringendo il capitano a saltare il derby e contro la Lazio. Guida determinò il risultato soprattutto sul secondo gol della Lazio, dopo un rigore non fi schiato su Zaniolo. I dirigenti della Roma non hanno parlato con Orsato al termine della partita di Torino, non ci sono appuntamenti istituzionali fissati, ma si faranno sentire. Già la spiegazione che il direttore di gara ha dato a Cristante non convince i dirigenti giallorossi. L’arbitraggio di Orsato è stato a senso unico, con una serie di errori, non solo in occasione del rigore, che hanno penalizzato la Roma. Tiago Pinto tornerà a parlarne giovedì prima della partita di Conference League, con Fienga ormai fuori è lui il frontman della società. Resta la preoccupazione per come è andata la partita contro la Juventus. Il fallo di mano di Cuadrado in occasione del gol di Kean, prima di tutto. Poi il rigore. Mkhitaryan tocca il pallone con la mano perché ha subito fallo. Chiellini è dentro l’area di oltre un metro al momento del tiro dagli undici metri di Veretout e ostacola Mancini pronto sulla respinta. Neppure il Var è intervenuto. Una serie di episodi, come la mancata ammonizione a Locatelli per il fallo su Pellegrini in una ripartenza della Roma. Infi ne solo tre minuti di recupero nel secondo tempo, per i quali Mourinho si è lamentato con Orsato al termine della partita. Nel confronto molto duro tra i due l’allenatore portoghese ha detto: «Sei sempre tu», espressione colta dal labiale.

Roma-Orsato, corsi e ricorsi

La Roma cerca di non alzare i toni, ma con Orsato ci sono precedenti negativi che risalgono al 2018. Un anno prima fu lui il Var che non suggerì ad Irrati di rivedere un contatto Perotti-Skriniar in Roma-Inter. E fu ancora lui che scelse di soprassedere sul rigore dato da Banti per il contatto Simeone-Olsen.

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