Zaniolo, il duro lavoro di potenziamento: ecco come è cambiato in tre anni

Sono passate tre stagioni dal suo sbarco nella capitale, il talento giallorosso ha dovuto lavorare tanto sul suo corpo per evitare altri infortuni
Zaniolo, il duro lavoro di potenziamento: ecco come è cambiato in tre anni
Jacopo Aliprandi
2 min

ROMA - Sono passate tre stagioni dal suo sbarco nella capitale. Era il 25 giugno 2018 quando un ragazzo timido e intimorito da una nuova avventura sosteneva le visite mediche per la Roma per poi firmare il suo primo contratto e cominciare ad allenarsi con la rosa di Eusebio Di Francesco. Un impatto devastante di Nicolò Zaniolo con la maglia della Roma, in poche settimane dall'inizio della stagione diventato tra i protagonisti della squadra e tra i talenti più promettenti del calcio italiano. 

Poi però gli infortuni, i due interventi al crociato e quella poca stabilità muscolare che hanno seriamente rischiato di compromettere il suo percorso, come già era capitato negli anni nelle giovanili. "Ho pensato anche di smettere", ha confessato il ragazzo dopo il secondo infortunio al ginocchio. Parole subito dimenticate però da un'incredibile forza di volontà che lo hanno spinto a lavorare tanto sul suo corpo. Ha dovuto mettere tanta massa muscolare, facendo un lavoro di potenziamento dei quadricipiti ma non solo. Zaniolo anche durante gli infortuni si è allenato in palestra per rinforzare tutto il suo corpo, per riuscire finalmente ad avere la meglio sulla sua propensione agli infortuni. E il risultato è stato incredibile. In tre anni, come potete vedere nella foto, Nicolò si è rinforzato e il suo impatto in partita è diventato ancora più devastante. Non ha perso velocità ma ha aumentato la sua potenza. E i risultati si vedono in campo. 

 


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