Mourinho: "Inter troppo più forte, Roma senza potenziale offensivo"

Le parole del tecnico giallorosso al termine del match perso contro l'Inter
Mourinho: "Inter troppo più forte, Roma senza potenziale offensivo"© LAPRESSE
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ROMA - La Roma crolla anche contro l'Inter. Quarta sconfitta in un big match, questa volta contro i nerazzurri di Simone Inzaghi che hanno battuto la Roma 3-0 con i gol nel primo tempo di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Mourinho, la settima in questo campionato. Al termine del match Mourinho è intervenuto ai microfoni di Dazn, anche questa volta senza rispondere alle domande da studio ma commentando il match: “Mi scuso con lo studio e con la gente che è a casa, che poteva essere interessata alle domande. L’Inter è più forte di noi in condizioni normali, in condizioni non normali ancora più forte. L’anno scorso aveva 29 punti più di noi, oggi la nostra situazione tra infortuni e squalificati era limitata. Avevamo un potenziale offensivo nullo, sarebbe stato importante fare gol alle prime occasioni, abbiamo avuto delle occasioni ma non abbiamo segnato. Ibanez ha giocato esterno ma non lo è, abbiamo preso gol e loro sono più di noi in condizioni normali, in condizioni non normale molto più forti. L’arbitro ha diretto bene, ha mancato solo un giallo a Cristante, siamo la squadra più indisciplinata della Serie A. Complimenti all’Inter e in bocca al lupo per la partita di martedì”.

Queste le parole di Mourinho in conferenza stampa

Conoscevamo le differenze tra Roma e Inter, ci ha colpito la facilità con cui l'Inter entrava in area e la difficoltà della Roma di bloccare il loro possesso palla.
"Mi scuso per il fatto che non risponderò ad altre domande e non risponderò a questa, dico quello che penso di dover dire. In condizione normale l'Inter è più forte di noi, aveva 29 punti di vantaggio lo scorso anno e lo è anche quest'anno. In condizioni normale la partita sarebbe difficile, in condizione non normale è una partita ultra difficile. Col potenziale offensivo che non avevamo, perché non parliamo solo di Tammy, Pellegrini e Perez, ma anche di Karsdorp ed El Shaarawy, senza di loro era ovvio che non avevamo 10 tiri in porta o 10 opportunità. Era molto importante essere chirurgici e fare gol quando arriva un'opportunità. Ne sono arrivate tre, due sullo 0-0. Non l'abbiamo fatto. Quando una squadra ha una debole organizzazione difensiva, perché parliamo di Ibanez fuori posizione, Vina fuori da tanto, i centrali in una situazione difficile perché Ibanez è quello che sta meglio e ha giocato a destra e non al centro, era ovvio, per me, magari non per voi, che sarebbe stato difficile. Non mi aspettavo un gol come il primo, perché è un gol assolutamente ridicolo. Non voglio non rispondere alla domanda: come vai a pressare alto, a tenere più iniziativa di pressare alto, quando dietro hai tanti problemi? È facile fare domande come questa, e ovviamente il tuo lavoro è più facile e per questo prendiamo tanti soldi più di voi. Loro sono più forti in condizione normale, in condizione non normale sono molto più forti. Abbiamo commesso errori, il terzo gol è ridicolo, ma come allenatore ho avuto tante sconfitte, tanti feeling negativi con i miei giocatori, non riesco ad avere un feeling negativo con loro, chi dà quello che ha non è obbligato a fare di più. I ragazzi, con tutte le loro difficoltà, hanno fatto il meglio possibile per loro. Io sto con loro. Giovedì andiamo lì, è una partita un po' ibrida, dobbiamo vincere, ma può non servire. Lunedì, senza Zaniolo e senza Mancini, e senza Pellegrini, e senza non so chi altro, cercheremo di tornare a vincere, perché abbiamo perso due partite di fila. La prossima abbiamo Cristante diffidato, devo pensare già che non giocherà con l'Atalanta, ma devo dire che l'arbitro Di Bello ha fatto una buona partita, senza nessuna influenza nel risultato".


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