Felix compie 19 anni: il viaggio a Roma, i mesi in Primavera e il feeling con Mou

In meno di un anno la vita del ragazzo è cambiata totalmente
Felix compie 19 anni: il viaggio a Roma, i mesi in Primavera e il feeling con Mou
Jacopo Aliprandi
3 min

ROMA - Dal campo dell'EurAfrica a quelli della Roma. È successo di tutto nell'ultimo anno a a Felix Afena-Gyan che oggi festeggia 19 anni. Di tutto in positivo, naturalmente. I suoi sogni si sono realizzati, la sua vita è cambiata totalmente passando in Italia grazie alla Roma che lo ha accolto come un figlio e a un procuratore che lo ha scoperto sui campi del Ghana. 

Felix, nato il 19 gennaio 2003 nel Distretto di Sunyani, non ha vissuto un'infanzia molto semplice, ma a forza di sacrifici suoi e della mamma è riuscito a coronare il suo sogno di arrivare a giocare in Italia. Da piccolo Felix giocava a calcio nella sua scuola, era il capitano della squadra fino alle selezioni regionali, venendo supportato sempre dalla madre. Tanto che un giorno proprio lei ha fatto di tutto per farlo emergere, provando a farlo entrare nella squadra più importante del Ghana, l'Asante Kotoko. Niente da fare, il club non aveva un settore giovanile e lo ha rispedito a casa.

Felix non ha perso la speranza, ed è ripartito dal campo della sua scuola. Proprio lì un selezionatore dell’EurAfrica lo ha portato - insieme a un altro suo amico -  ad Accra, capitale del Ghana, dove milita l'Eur Africa Academy, prestigiosa accademia che cerca di scovare i giocatori africani più promettenti. Dopo pochi mesi è stato notato da un ottimo procuratore come Olivier Arthur che è sempre alla ricerca di giovani talenti da portare nel calcio europeo. Ci è riuscito anche con Felix: è partito con lui per l'Italia, lo ha segnalato a più squadre ma il primo provino è stato alla Roma. Che non se lo è fatto sfuggire. 

Felix è sbarcato nella capitale il 31 gennaio, ma soltanto a marzo è stato tesserato per motivi burocratici. Prima tappa la Roma Under 18: sette partite e cinque gol. Troppo forte per rimanere nella categoria, così il salto nella Primavera dove non ha sfigurato: 14 presenze nel finale di stagione, 4 gol e 2 assist. Ancora meglio all'inizio di questa stagione, con cinque partite e sei gol. Troppo forte anche per allenarsi con i Primvera. 

Mourinho lo ha portato in prima squadra per gli allenamenti, in breve tempo ha capito tutto il suo potenziale e a ottobre è arrivato l'esordio contro il Cagliari. Un'ottima mezz'ora di gioco nella vittoria in rimonta dei giallorossi. Poi un tempo con il Milan e quei quindici minuti di fuoco contro il Genoa a Marassi dove ha deciso la partita con una doppietta. Felilx, neanche a dirlo, non è più sceso in Primavera: Mourinho lo ha voluto fisso con i grandi e con lui ha instaurato un bel feelling. Felix ha scalato le gerarchie, adesso è il vice Abraham ma anche un elemento utile per la fascia sinistra. In meno di un anno la sua vita è cambiata grazie al sacrificio e al duro lavoro: adesso Felix non vuole più fermarsi.


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