Mourinho può sorridere: niente cicli di ferro nel calendario della Roma

La partenza contro il grande ex Morgan De Sanctis, oggi ds della Salernitana, lascia ben sperare: l'analisi della stagione che verrà tra big match e derby
Mourinho può sorridere: niente cicli di ferro nel calendario della Roma© LAPRESSE
Roberto Maida
2 min

ROMA - La partenza lascia ben sperare. La Roma gioca la prima trasferta in casa della Salernitana, ora ideata dal grande ex Morgan De Sanctis, proprio come lo scorso anno e sempre ad agosto. Considerando che la stagione si è conclusa con la festa di Tirana, può essere un segnale incoraggiante per Mourinho. E per i tifosi, che accompagneranno la squadra in massa all’Arechi interrompendo le ferie estive. Ma in questo campionato pazzo, gli occhi sono già puntati alla terza giornata quando è fissato l’esame principale: Juventus-Roma, che capita tra due partite all’Olimpico contro le neopromosse lombarde Monza e Cremonese.

Calendario bilanciato

Il calendario della Roma appare comunque abbastanza bilanciato, senza cicli di ferro: solo due volte sono stati sorteggiati due scontri diretti consecutivi, nel girone d’andata contro Atalanta (alla settima, in casa) e Inter (a San Siro), peraltro con la pausa di settembre nel mezzo, e poi alla ripresa a gennaio contro Milan (diciassettesima, fuori) e Fiorentina (all’Olimpico). Qui Mourinho deve stringere i denti perché dopo il giro di boa a La Spezia dovrà andare a Napoli per la prima di ritorno. Anche i due derby sono piazzati tra zone cuscinetto: il primo in casa viene dopo la trasferta a Verona e prima del viaggio in casa del Sassuolo, il ritorno si incastra tra due partite all’Olimpico contro lo stesso Sassuolo e la Sampdoria. Attenzione però a Lazio-Roma, il secondo dei derby, perché arriva tre giorni dopo i possibili ottavi di Europa League a cui aspirano entrambe le squadre. La variabile impazzita in un torneo già imprevedibile.


© RIPRODUZIONE RISERVATA