Dybala, fortissimamente Dybala: riporta la Roma ai vertici

La Joya superstar a Empoli, dove i giallorossi sono tornati alla vittoria grazie alla grande prestazione dell'argentino e a una prova collettiva all'altezza delle aspettative di Mourinho che ha ritrovato il suo Abraham. Aspettando Zaniolo, già in panchina. E domenica sfida in zona Champions League con l'Atalanta
Dybala, fortissimamente Dybala: riporta la Roma ai vertici© Getty Images
Xavier Jacobelli
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Dybala, fortissimamente Dybala. È stata un autentico inno alla Joya, la prova dell'argentino a Empoli dove ha trascinato la Roma alla vittoria che le serviva per rialzare la testa, piombare con l'Udinese alle spalle del trio leader del campionato, fugare le perplessità suscitate dalla pesante sconfitta di Udine e dalla stecca bulgara all'esordio nel girone di Europa League. Dybala al Castellani ha calamitato gli applausi con una prova degna della sua fama: in ordine cronologico il palo, il gol spettacolarmente degno del suo repertorio e l'assist per Abraham per scandire una partita difficile da vincere, considerato il valore dell'Empoli che ha inseguito il pareggio sino all'ultimo dei sette minuti di recupero concessi dall'arbitro Marinelli, ha colpito un legno con Akpa Akpro, poi espulso per la durissima entrata su Smalling, e sull'1-1 aveva visto Satriano mangiarsi il gol del raddoppio.

La luce dibaliana ha illuminato la Roma che, innanzitutto, si è sbloccata sotto l'aspetto psicologico, lasciandosi alle spalle il primo periodo delicato in questo avvio di stagione. Mourinho ha definito "incredibile" la prova dell'ex bianconero (e solo la Juve sa quanto oggi le manchi il suo Numero Dieci): ne ha ben donde. Pellegrini voleva festeggiare in modo diverso la sua partita n.200 in giallorosso, trasformando il rigore che invece ha calciato sulla traversa, ma, se tutti sono necessari, il capitano ha confermato di essere insostituibile. Mourinho aveva chiesto alla squadra una prova di carattere e l'ha avuta, aspettando il rientro di Zaniolo. L'abbraccio fra l'allenatore e l'attaccante, in panchina, prima del calcio d'inizio, ha plasticamente mostrato quale sia il legame fra i due, con il primo che non perde occasione per sottolineare l'importanza del rientro del secondo, calorosamente abbracciato da Dybala dopo il gol. Domenica, all'Olimpico, arriverà l'Atalanta: è già una sfida in zona Champions League. Tutta da seguire.


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