Pagelle Roma: Zaniolo riparte, Camara è utile. Dybala il migliore

● 16.09.2022 ( Aggiornata il 16.09.2022 08:05 )

Roma

Mourinho (all.) 6
Tra la squadra lenta e compassata del primo tempo e quella quasi travolgente del secondo tempo c’è una sola differenza: Dybala. È un vantaggio ma anche un limite. La Roma è già dipendente dal suo asso.

Rui Patricio 6
Insolitamente incerto nell’unica palla-gol dell’Hjk. Per il resto osserva la partita con discrezione.

Mancini 6
Serata di assoluto riposo. Chiude con la fascia di capitano.

Ibañez 5,5
Limitato dall’ammonizione, rischia anche il secondo giallo. Giusto sostituirlo.

Smalling (1’ st) 6
Controlla, gestisce il giro palla.

Viña 6

Alla prima da titolare in stagione, è piuttosto intraprendente. Sia da centrale difensivo, sia da terzino puro. Andrebbe rivisto in un contesto più impegnativo.

Dybala (1’ st) 7

Settanta secondi. Tanto gli basta per consegnare alla Sud il gol che risolve i problemi, subito dopo il break. È uno spettacolo vivente, una benedizione per la Roma. Una volta diventato padrone del gioco, sorseggia la partita senza ingozzarsi.

Karsdorp 6
Torna dall’infortunio e preferisce dedicarsi alle cose semplici. Per ora è sufficiente.

Matic 6
Ha fosforo nel cervello e litio nelle batterie. Sta giocando sempre senza mai risparmiarsi. Certo in una partita tutta nella metà campo avversaria le sue qualità non risaltano.

Cristante 6
Tenta di scuotere la squadra, anche con i tiri da lontano. Non è in un grande periodo ma gioca una partita dignitosa.

Camara (19’ st) 6
Entra nel match con vigore, come già era capitato. Sembra un calciatore utile. Nel finale azzarda anche un tiro da lontano, applaudito dall’Olimpico.

Spinazzola 6
All’inizio lascia una grande occasione all’Hjk. Parte esterno a tutta fascia, gioca venti minuti da ala pura nell’improvvisato 4-2-3-1, poi torna terzino ed entra nell’azione del primo gol.

Zaniolo 7
Sembra sperduto e impaurito per tutto il primo tempo. Ma quando entra Dybala, si accende. E mette il piede sinistro su due assist. Eh sì, era mancato.

Abraham (30’ st) sv

Pellegrini 6,5
Si sblocca con un gol strano, di petto. Ed è un evento molto importante, dopo un periodo così così.

Bove (24’ st) 6
La solita vampata di calore, anche se la partita è già decisa. È un cambio che merita sempre considerazione.

Belotti 7
La voleva ardentemente, la prima rete con la Roma. E alla fine la trova. Non è bello il gol ma conta, soprattutto per lui. Anche prima del 3-0, peraltro, era stato tra i più vivaci.