Pagelle Roma-Betis: Dybala alla Zidane, Spinazzola si incarta

Mourinho (all.) 6

Ahi. Contro una squadra autorevole e organizzata, la sua Roma denuncia limiti evidenti. Nei singoli e nel collettivo. Se poi nessuno la butta dentro... Brutta sconfitta: ora la qualificazione è a rischio, non solo il primo posto. 
 

Rui Patricio 6 
Una buona parata su Canales, tutto sommato innocente sui gol. 
 

Mancini 6 
Agitato, da capitano protesta molto e un po’ a sproposito. Non commette però errori gravi. 
 

Smalling 6,5 
Non ha grandi responsabilità difensive. Anzi, salva il ragionevole e nell’area del Betis semina a volte il panico. 
 

Ibañez 6,5 
Un’altra partita discreta, al netto di un paio di disattenzioni. È sempre più dominante nella difesa della Roma.

Celik sv 
Steso subito dal fuoco amico: Mancini. 
 

Spinazzola (5’ pt) 4 
Saltato il giorno di riposo per necessità, si incarta spesso nelle giocate. E con una distrazione inspiegabile spalanca la vittoria al Betis.

Cristante 5,5 
Coraggioso ma poco preciso. Forse è spremuto dalle tante partite consecutive. E sbaglia un’occasione facile facile: sarebbe stato il 2-1. 
 

Camara (35’ st) sv 
 

Matic 5,5 
Mette ordine nel mezzo, a volte sembra tenere in piedi da solo il centrocampo. Ma è fuori posizione su entrambi i gol del Betis. 
 

Zalewski 6 
La partita che aveva immaginato non c’è, perché dopo un paio di scatti deve spostarsi a destra. Perde le coordinate, spinge molto e benino, ma in fase difensiva fatica. Comprensibilmente. 

Dybala 7 
Distribuisce conoscenze a compagni che non sempre comprendono il suo linguaggio. Calcia il rigore con freddezza, inventa un destro di sinistro che ricorda il gol di Zidane in una vecchia finale di Champions, ma sulla sua strada trova il portiere cileno: Bravo di nome e di fatto. 
 

El Shaarawy (35’ st) sv 
 

Zaniolo 4 
Sfortunato sulla traversa del primo tempo, pasticcione in generale. Perde il controllo per frustrazione nel finale: l’espulsione gli costerà almeno la partita di ritorno. Su questi atteggiamenti deve ancora lavorare molto. 
 

Abraham 5 
È ammirevole per le rincorse, le sponde, i salti. Ma non si avvicina mai al ruolo di intimidatore. È un periodo così, passerà. Però le partite negative nel bagaglio adesso sono tante. 
 

Belotti (27’ st) 5,5 
Non riesce ad aggiungere molto.