Mourinho (all.) 6
Invece di scegliere tra Abraham e Belotti, rinuncia a Zaniolo per confermare il 3-5-2 lasciando l’iniziativa alla Samp dell’amico Stankovic. La sua Roma non è bella ma balla: con la terza vittoria di fila si piazza al quarto posto. Aspettando Dybala e Wijnaldum, è una classifica corroborante.
Rui Patricio 6
Poteva anche non venire a Genova. La sua serata è di riposo totale.
Mancini 6,5
Sta attraversando un periodo di luna buona. Lo conferma a Marassi, usando anche le maniere spicciole quando serve.
Moviola Samp-Roma: disastro Di Bello
Smalling 7
Inscatola attaccanti senza alcuna fatica. C’è molto di suo se la Roma porta a casa la missione senza soffrire. E non è la prima volta. Mourinho si domanda come mai non venga convocato dalla nazionale inglese: in effetti l’ostracismo del ct Southgate appare inspiegabile.
Ibañez 6,5
Ha un inizio turbolento, poi si assesta. Ammonizione a parte, è un degno scudiero di Smalling.
Zalewski 6
Fatica in fase difensiva ma in certi momenti, quando esce palla al piede, sembra poter colpire duro la Sampdoria.
Karsdorp (38’ st) sv
Roma, il meglio deve ancora venire
Camara 6,5
Alla prima da titolare nella Roma, piace per aggressività e disciplina. I suoi progressi sono incoraggianti.
Matic (23’ st) 6
Si inserisce nel modo giusto nella partita, rendendo più semplice la protezione del risultato.
Cristante 6,5
Principe dei duelli, per aria o in terra. In termini di precisione può migliorare ma, soprattutto nella fase in cui gioca da mediano davanti alla difesa, trasmette calma e lucidità al centrocampo.
Mourinho: "Vittoria importante ma serve concretizzare"