Roma, Abraham ritrovato è la certezza. El Shaarawy si candida dall’inizio

Il Faraone a destra stavolta può essere preferito a Zalewski. Torna Camara accanto a Cristante.  Sarà la prima volta  di Belotti contro il Toro da ex
Roma, Abraham ritrovato è la certezza. El Shaarawy si candida dall’inizio© ANSA
Jacopo Aliprandi
4 min

La Roma vuole chiudere nel migliore dei modi il suo 2022, con una vittoria scaccia crisi dopo il ko nel derby e il deludente e turbolento pareggio contro il Sassuolo che scatenato l’ira di Mourinho verso Karsdorp (seppur mai nominato). Domani c’è il Torino di Juric, si giocherà alle 15 e per la Roma e i suoi tifosi è una grande novità: i giallorossi non giocavano in casa di domenica in questo orario, con il pubblico presente (escludendo la stagione 2020-21 del Covid, con solo partite a porte chiuse), dal 24 novembre 2019, Roma-Brescia 3-0. In quella che si preannuncia una giornata di sole e una temperatura gradevole la squadra di Mourinho cercherà una vittoria prima della sosta dei Mondiali per evitare di perdere ulteriori punti sulle rivali al quarto posto, ma anche per ringraziare i tifosi per il diciassettesimo sold out consecutivo. Anche domani saranno oltre 60mila i romanisti presenti all’Olimpico, pronti a sostenere la squadre e il proprio tecnico.

Rientra Camara

Mourinho naturalmente schiererà in campo la formazione migliore, quella più adatta ad affrontare i granata. Partendo naturalmente dalla difesa, quella dei titolari Mancini, Smalling (ieri vi abbiamo anticipato il rinnovo del contratto per un’altra stagione) e Ibanez davanti a Rui Patricio. Il portiere è stato convocato dal Portogallo ed è stato tra i migliori in campo nella gara contro il Sassuolo con i suoi interventi che hanno evitato ulteriori problemi ai giallorossi. La fascia destra non cambia padrone: Mehmet Celik disputerà la sua seconda partita da titolare, non gli capitava da oltre un mese a causa della lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. A sinistra potrebbe esserci la staffetta tra El Shaarawy e Zalewski, stavolta con il Faraone pronto a cominciare dal primo minuto. In mezzo al campo Cristante è il titolare inamovibile, e tornerà ad avere al suo fianco Camara che era rimasto in panchina a Reggio Emilia. Matic è pronto invece a subentrare nella ripresa, come accaduto in sette partite di questa stagione tra campionato e coppa. Può sorridere Mourinho perché almeno per questa ultima gara del 2022 non ha avuto nuovi infortuni dai giocatori scesi in campo mercoledì. 

Sprint Abraham

Sulla trequarti Cristian Volpato, fresco di convocazione nell’Italia under 21, è sempre più vicino alla sua seconda gara da titolare da professionista. Il diciottenne affiancherà Zaniolo che vuole finalmente centrare il gol all’Olimpico in campionato che manca da più di tre anni: esattamente da 1107 giorni, da quel Roma-Napoli nel quale aveva aperto le marcature per il 2-1 finale dei giallorossi. Davanti non ci sono dubbi, confermato il ritrovato Tammy Abraham che vuole ritrovare la rete all’Olimpico che manca dal 20 marzo scorso. Due giocatori da seguire attentamente in panchina. Il primo è Paulo Dybala: domani lui e lo staff decideranno quanti minuti impiegarlo nel corso della ripresa. Il secondo è Andrea Belotti che per la prima volta affronta il Torino di cui è stato capitano. Non c’è voglia di rivalsa, ma solo di fare bella figura e trovare una rete che possa sbloccarlo e fargli chiudere il 2022 nel migliore dei modi.


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