Roma, i condivisibili stati d’animo di Mourinho

.
Roma, i condivisibili stati d’animo di Mourinho© ANSA
Maurizio Costanzo
2 min

Mourinho, nella difficoltà, continua ad essere protagonista. Ha detto di recente: “Roma, Abraham pensa al Qatar. Gli altri sono involuti e poco ambiziosi”. Non a caso, qualcuno ha scritto dell’allenatore: “Mou è ferito come noi”. Sì, anche chi scrive non lo mette in dubbio e pensa anche che Mourinho abbia ragione a dire: “Mi aspettavo di più”. Sincerità per sincerità: ci aspettavamo anche noi di più. L’allenatore ha inoltre aggiunto: “Roma non cresci” o anche: “Roma sei ferma a Tirana”.

Tra Mourinho e Karsdorp è tregua di frecciata

Ammetto di essere curioso, ma vorrei sapere cosa ha in testa Mourinho per venir fuori da questa situazione. Non è facile, anche perché ci sono, costantemente, motivi di ripensamenti e di conseguente aggressività. Ad esempio, José ha detto, riguardo a Karsdorp: “Mi ha tradito”. Poi ha aggiunto: “Ha tradito e se ne vada”. Tutti i “pensieri” di oggi non possono che essere rivolti a Mourinho, nella speranza che esca da questa situazione. Personalmente, sono portato a condividere alcuni suoi stati d’animo. Vorrei consigliare a qualcuno di far leggere a Mourinho l’intervista che è stata fatta a Luciano Spalletti, il quale dice: “Grande Napoli, anche perché sa soffrire”. Non ho nulla in contrario a pensare che sia un ragionamento di Spalletti, però è anche vero che spesso le squadre di calcio importanti sanno soffrire. Bisogna stabilire se la sofferenza, ad un certo momento, diventa piacere. In quel caso, è masochismo. Se invece diventa piacere perché le cose vanno bene, è festa. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA