Alla fine sempre di calcio e di Roma si trova a parlare. Francesco Totti vola a Istanbul per ufficializzare il suo ingresso nel settore della medicina estetica e, nel frattempo, parla del Mondiale (che gli sta piacendo molto) e ribadisce i suoi amori per i colori giallorossi. Quando, nella prestigiosa location del Mandarin Hotel sul Bosforo gli chiedono se ha il rimpianto di aver vinto poco nella sua carriera Totti, cinque anni e mezzo dopo il ritiro, sorride. E dice: "Nessun rimpianto. Venticinque anni nella mia squadra del cuore, con un'unica maglia, sono la mia vittoria più grande".
RICORDO MONDIALE. In tema di vittorie, Totti ha ricordato come la coppa del Mondo del 2006 sia stata "indimenticabile" e si è detto dispiaciuto per l'assenza dell'Italia dal Qatar: "Purtroppo è la seconda volta che succede". In tema di Mondiale, Francesco ha ammesso che, a suo avviso, "Brasile, Francia e Argentina" sono le favorite vista la quantità di campioni che hanno.
NUOVI INVESTIMENTI. Totti, nelle prossime settimane, sarà direttamente in Qatar per vedere alcune partite dal vivo, ma sarà spesso anche a Istanbul per il nuovo investimento. L'ex numero 10 si è legato alla clinica “Cosmedica” Hair Transplant & Plastic Surgery non solo come testimonial, ma anche come investitore, a testimonianza della massima fiducia nel progetto del Dottor Levent Acar: "Ho scelto di investire in prima persona in un settore in grande crescita, in cui la clinica Cosmedica rappresenta una grande eccellenza perché che sia fondamentale sentirsi bene con se stessi, a qualsiasi età e per qualsiasi motivo, e per questo è fondamentale affidarsi a professionisti che rappresentino il massimo possibile - le parole di Totti -. La Clinica Cosmedica di Istanbul fornisce ai suoi pazienti strutture all’avanguardia e tecniche di eccellenza e mi fa piacere ribadire come la loro esperienza possa essere una garanzia per tutti coloro che decidono di rivolgersi alla struttura, affrontando viaggi anche dall’estero per avere un risultato sicuro, innovativo e di qualità". La qualità è quella che Totti ha sempre messo in campo mentre non ha intenzione di metterla in panchina: a chi gli chiedeva se in futuro vorrebbe allenare una squadra turca Francesco, con eleganza, ha risposto: "Non si può mai dire nella vita, ma non è nei miei programmi".