ROMA - Frattesi disegna il suo futuro in giallorosso. Il centrocampista resta nel mirino della Roma, lui vuole soltanto una squadra e la sua famiglia spinge per il ritorno a casa. Il giocatore è alla finestra, in attesa di una soluzione. Percepisce che l’affare si può fare, anche se il Sassuolo resta una bottega cara e Carnevali non vorrebbe privarsi del centrocampista a gennaio. Il procuratore di Davide ha lavorato molto per far capire al Sassuolo che la sua avventura in Emilia è giunta al capolinea. Frattesi ha bisogno di nuovi stimoli e come il suo amico fraterno Scamacca vuole avere una grande chance per arrivare alla definitiva consacrazione. E dopo aver sfiorato il ritorno in giallorosso la scorsa estate continua a coltivare il suo sogno. La nuova apertura per il ritorno di Frattesi alla Roma è legata al forte interessamento del Sassuolo per Bove. Il centrocampista è molto stimato da Mourinho, ma gioca con il contagocce. Lo Special One sarebbe disponibile per mandarlo a fare esperienza, ma vuole un sostituto all’altezza. Se l’affare si fa con il Sassuolo il problema è risolto con l’arrivo di Frattesi, mentre è più difficile il trasferimento di Bove al Lecce, anche se i due club in linea di massima sono d’accordo. In ogni caso la Roma è disposta a cedere Bove solo mantenendo il diritto di recompra.
La valutazione del Sassuolo per Frattesi si aggira intorno ai 35 milioni, ma la Roma vanta sempre il 30 per cento sulla futura cessione, da scontare sulla valutazione definitiva del giocatore. La scorsa estate Tiago Pinto non era riuscito a vendere Veretout in tempo utile per avere i soldi da offrire al Sassuolo per Frattesi. Ma il giocatore resta un obiettivo prioritario, per adesso o per giugno. La carta Bove consente di sperare di trovare una soluzione per la sessione invernale. Anche al ragazzo questa soluzione va bene, perchè vuole andare a giocare.
Frattesi da sempre è un pallino di Tiago Pinto, che da quando è arrivato alla Roma sta provando in tutti i modi a riportare il ragazzo di Fidene in giallorosso. Non è facile mettersi d’accordo con il Sassuolo, ma la Roma ci proverà in tutti modi. Intanto puntando sulla volontà del giocatore, che è fondamentale e poi sull’interesse che il Sassuolo ha da sempre nei confronti dei giovani cresciuti nel vivaio giallorosso. Oltre a Bove piace al club emiliano anche Volpato.
Edoardo vuole giocare
Bove può essere la parziale contropartita per il cartellino di Frattesi, ma servono soldi che la Roma potrebbe trovare con la cessione di qualche giocatore di prima squadra in esubero. Il maggior indiziato è Shomurodov, che con l’arrivo di Solbakken rischia di essere chiuso, finendo all’ultimo posto nelle gerarchie dell’attacco. La Roma considera esagerata la valutazione che il Sassuolo fa di Frattesi, perchè ci sarebbero da versare almeno dodici milioni pur con l’inserimento di contropartite tecniche e lo sconto per il diritto di recompra. Non sarà semplice chiudere già a gennaio, ma se Bove dovesse andare al Sassuolo qualche speranza ci sarà. Frattesi ha dichiarato anche recentemente che il suo sogno è quello di tornare a vestire la maglia giallorossa, dopo essere cresciuto nelle giovanili ed essersi affacciato in prima squadra con Spalletti. Insegue il ritorno a casa, la scorsa estate anche la sua famiglia ci aveva sperato.
Il tesoretto
La possibile cessione a titolo definitivo di Kluivert al Valencia non favorirebbe l’operazione, perché quei soldi non potrebbero essere reinvestiti sul mercato. Shomurodov invece potrebbe portare i soldi che servono: interessa al Torino e alla Sampdoria, allo Spezia e alla Cremonese. La Roma chiede dieci milioni cash, avendolo pagato 17 milioni nell’estate 2021. E non è disposta a trattarlo in prestito. E anche Karsdorp potrebbe essere una carta da giocare per racimolare euro: per lui primi contatti con l’Ajax.