La Roma rilancia il proprio impegno a favore della sostenibilità climatica e ambientale (tema caro a tutta la società e in particolare alla famiglia Friedkin) attraverso una firma molto importante con le Nazioni Unite. Si tratta di una convenzione con lo Sports for Climate Action Framework, il cui scopo è individuare un percorso nella comunità sportiva globale al fine di apportare cambiamenti a lungo termine e, sfruttando il potere unificante dello sport, generare consapevolezza e azioni concrete sul clima. Firmando l’accordo, la Roma si impegna a raggiungere specifici obiettivi climatici all’interno della sua strategia di sostenibilità, tra i quali rientrano il dimezzamento delle emissioni entro il 2030.
Fatti concreti e campi di Trigoria riciclabili
Per passare dalle parole ai fatti, la Roma ha già messo in atto una serie di iniziative ambientali in tutte le sue sedi, compresi i campi di allenamento di Trigoria: è stata installata una serie di terreni da gioco sintetici organici riciclabili e, per ridurre il consumo di plastica, sono stati introdotti distributori d'acqua. Per ridurre i consumi energetici è stato adottato l'isolamento termico in tutte le strutture di Trigoria. Sono stati implementati punti di ricarica per veicoli elettrici oltre a un’illuminazione a LED e, nel tentativo di preservare le risorse naturali, non viene utilizzata acqua potabile per irrigare gli otto campi di allenamento, che vengono invece annaffiati con acqua piovana e acqua dolce. Nel 2022 l'AS Roma ha anche firmato un protocollo con Roma Natura, confermando l'impegno del club nel proteggere e valorizzare la biodiversità intorno alle sue strutture e nella città di Roma. Il risultato dell’accordo, finora, ha portato alla piantumazione di 400 piante autoctone in tutta l’area circostante il centro sportivo di Trigoria, situato nei pressi della riserva naturale di Decima-Malafede. “Siamo onorati e motivati ??dalla collaborazione con l'UNFCCC in questa parte importante del nostro percorso di sostenibilità - le parole del Ceo, Pietro Berardi -. Non vediamo l'ora di lavorare a stretto contatto con tutte le parti interessate, tra le quali ora possiamo includere con orgoglio le Nazioni Unite, mentre intraprendiamo il processo di sviluppo di una strategia di sostenibilità solida e ben strutturata che tutti riteniamo così importante per il futuro. Essere in grado di lavorare in collaborazione con le Nazioni Unite sull'importanza della sostenibilità non è solo un riconoscimento dei grandi sforzi che noi come club abbiamo compiuto negli ultimi tempi nel campo della Corporate Social Responsibility, ma anche un ulteriore incentivo a portare avanti quel processo e contribuire a fare una differenza decisiva in tutto lo sport”.