ROMA - Quando parla, lascia il segno come quando era in mezzo al campo. E da romano, sa piazzare la stoccata vincente anche a distanza di tempo. L’ex capitano della Roma Francesco Totti non ha mai amato l’ex presidente Pallotta, l’uomo che ha messo fine alla sua carriera in giallorosso. E frequentemente torna a colpire il bersaglio.
Totti: “C’è chi parla poco, e chi parlava troppo…”
Il numero dieci della Roma - nell'intervista al Corriere dello Sport - ha commentato il silenzio della famiglia Friedkin intorno alla situazione legata al tecnico portoghese Mourinho. «Non posso entrare nelle dinamiche della società - sottolinea Totti - se hanno preso questa strada del silenzio penso sia giusta e va rispettata. Da quando sono arrivati hanno intrapreso la scelta del silenzio: c’è chi parlava troppo… e chi, invece, parla di meno».