Lukaku, niente Belgio: perché Big Rom non ha giocato in nazionale

L'attaccante della Roma è stato tenuto a riposo dal ct Tedesco in occasione dell'amichevole vinta contro la Serbia: ecco il motivo
Jacopo Aliprandi
3 min

Per il suo ottantesimo gol con il Belgio dovrà aspettare ancora un po’, forse solamente tre giorni quando sfiderà da titolare l’Azerbaigian. Ieri Lukaku è rimasto a 79, ma finalmente anche a riposo. E chissà che Mourinho non abbia mandato un messaggio al ct Tedesco per ringraziarlo del primo pit stop stagionale di Romelu, ormai a corto di fiato ed energie. Sicuramente il tecnico portoghese avrà tirato ieri sera un sospiro di sollievo quando ha saputo della tribuna di Big Rom nell’amichevole contro la Serbia: una gara in meno con la preoccupazione di infortuni o altro dispendio di energie, una serata quindi tranquilla per il centravanti che finalmente si è fermato.

Lukaku e i suoi primi 80 giorni con la Roma

Se Romelu non ha festeggiato ieri gli ottanta gol con la nazionale, oggi può quantomeno celebrare i suoi primi ottanta giorni da giocatore della Roma. E da quel giorno, dalla chiusura dell’accordo a Londra tra la Roma, il Chelsea e il suo entourage, non ha mai avuto un attimo di pausa. Certo, tranne il giorno di riposo settimanale concesso dal club a tutta la squadra. Poco o niente se paragonato allo sforzo dell’attaccante in ogni suo allenamento o partita. Dalla prima dell’1 settembre, appena tre giorni dopo il suo sbarco nella capitale e senza neanche una preparazione atletica adeguata, fino all’ultima contro la Lazio, quando le forze fisiche sono venute meno. Quattordici gare tra campionato e coppa condite da ben nove gol: di mezzo anche quattro partite con il Belgio, sempre da titolare e con quattro reti siglate. 

La stanchezza di Lukaku

Un vero e proprio tour de force per il centravanti che ha inevitabilmente risentito dei minuti in campo e dello standby estivo nelle ultime gare giocate con la maglia giallorossa. Contro il Lecce aveva sbagliato un rigore a inizio partita, salvo poi segnare nei minuti di recupero la rete della vittoria, poi contro lo Slavia Praga in Europa League è stato uno dei tanti assenti in partita, così come contro la Lazio: tanto lavoro di sostegno alla squadra ma appena un tiro in porta nel corso della gara. E i tifosi hanno capito che sì, anche Big Rom è umano. Lukaku ha concordato con il ct Tedesco di fermarsi per una partita: appuntamento quindi a domenica per il match valido per la qualificazione agli Europei. Il Belgio si sta giocando il primo posto nel girone: Lukaku da capitano guiderà i suoi per centrare una importante vittoria e anche i suoi 80 gol in nazionale. Poi la testa sarà nuovamente sulla Roma.


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