De Rossi-Roma, è finita. Dopo essere atterrati in Italia nella mattinata di martedì, i Friedkin hanno deciso di dare una svolta e formalizzare l'esonero del tecnico classe '83, tornato a Roma lo scorso 16 gennaio per sostituire José Mourinho.
De Rossi esonerato: i numeri da allenatore della Roma
L'ex allenatore della Spal paga a caro prezzo i soli tre punti conquistati nei primi quattro turni di questo campionato, all'indomani di un mercato caratterizzato da molteplici operazioni in entrata. Dal 16 gennaio al 18 settembre sulla panchina della Roma, per un totale di 30 partite al timone della squadra giallorossa: 14 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte, ma appena un successo nelle ultime 11 apparizioni, tra campionato e coppe europee. Tra l'altro, l'ultima gioia proprio contro il Genoa, il 19 maggio 2024. Un percorso chiuso con 51 punti messi a referto e una media pari a 1.70, a fronte di 50 gol fatti e 35 reti subite. Dalle tre vittorie consecutive contro Verona, Salernitana e Cagliari, passando per i successi nei doppi confronti con Feyenoord e Brighton, fino ad arrivare al quarto di finale di Europa League contro il Milan di Pioli, battuto all'andata e al ritorno. Un ritmo altissimo, in Italia e in Europa. Poi, l'eliminazione in semifinale con il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, beffato da una super Atalanta nell'ultimo atto della competizione continentale. Da lì, il ko interno con il Bologna in campionato e tanti alti e bassi, che hanno portato la Roma a chiudere al sesto posto in Serie A e una nuova qualificazione alla Uefa Europa League.