Pagina 2 | Retroscena Lina Souloukou: dal viaggio in Svizzera al comunicato, tutti i segreti
Il viaggio
Souloukou già aveva disertato la trasferta di Genova, l’ultima partita di De Rossi. E ieri non sarebbe comunque andata allo stadio per ragioni di opportunità, visto che i romanisti attribuiscono a lei la colpa di vilipendio di una bandiera oltre ad altri errori gestionali (Dybala, Zalewski). E così ha voluto chiudere in fretta la questione chiedendo un incontro ai Friedkin, che l’hanno ricevuta sabato nella loro residenza in Svizzera per formalizzare la fine del rapporto. Ieri mattina è stato ufficializzato il divorzio di cui a Trigoria si parlava da qualche settimana.
L’impegno
Nella nota diffusa sul web, un po’ curiosa nei contenuti, la società assicura comunque che «la proprietà resta pienamente concentrata sulla crescita e sul successo della Roma, con una costante attenzione ai valori che rendono la nostra squadra così speciale». E’ un modo forse per smentire le indiscrezioni su un imminente disimpegno dei Friedkin, a fronte di ipotetiche offerte di fondi sauditi sulle quali tra l’altro Souloukou era molto vigile.