Neanche stavolta, ancora una volta. Ieri, quando Juric ha comunicato la formazione in albergo, qualcuno tra i giocatori pensava di aver capito male: Cristante in difesa e Hummels fuori? Ma era vero. La notizia si è diffusa velocemente e ha attraversato il web, nell'incredulità generale dei tifosi della Roma: un campione pluridecorato, protagonista appena cinque mesi fa di una finale di Champions League, va in panchina in una fredda serata belga anche quando mancano N'Dicka e Hermoso. Perché? Si può dar retta alle spiegazioni ufficiali oppure andare dentro alle valutazione tattiche. Oppure pensare a chissà cos'altro.
Hummels, il mistero rimane
Ma il mistero rimane. Ormai è impossibile anche per Ghisolfi, il general manager più umile che si ricordi, fingere che il problema non esista. E' stato lui a ingaggiarlo in extremis, a mercato chiuso, per rinforzare la difesa a tre di De Rossi. Due milioni e mezzo netti di stipendio fino al 30 giugno 2025. Solo che dal cambio di allenatore, Hummels ha giocato solo quei minuti pochi e maledetti a Firenze. Con tanto di autogol. Nel mezzo tante foto di allenamenti, qualche post sarcastico, un podcast nel quale manifestava un certo disagio per una situazione alla quale non era abituato.
Hummels, ritorno in Bundesliga sempre più probabile
A Bruxelles forse si è consumato un addio. Juric ha accettato di parlare dell'ennesima bocciatura di Hummels prima della partita: «E' una scelta tecnica. Penso sempre di schierare la squadra che ha più possibilità di battere gli avversari, volta per volta. Penso che in questo caso sia stato giusto così. Cristante, peraltro, ha fatto una grande partita. Non significa che Mats non giocherà più». Già, ma qualche settimana fa Juric aveva detto di vederlo come riserva di N'Dicka. Adesso che il titolare è influenzato - dovrebbe farcela per domenica contro il Bologna - la decisione provoca inevitabilmente dibattito. A gennaio con ogni probabilità per Hummels le strade non porteranno più a Roma ma in Germania, dove diverse squadre di Bundesliga sono pronte a ospitarlo fino al termine della stagione.