Roma, le parole di Ghisolfi sul mercato
Sul mercato la strategia di Ghisolfi è molto chiara: "L'abbiamo modificata rispetto al passato. Ora preferiamo investire nel lungo termine piuttosto che fare prestiti con giocatori che hanno più esperienza ma che richiedono salari più elevati. Quando abbiamo acquistato Koné abbiamo ammortizzato nel giro di cinque anni e il costo annuale è inferiore a quello di Renato Sanches che abbiamo preso in prestito. Con Koné possiamo chiaramente dare anche un valore aggiunto alla squadra. Vogliamo diminuire l’età della squadra, abbiamo raggiunto diversi obiettivi prefissati e alla fine dobbiamo trovare il giusto rendimento sul campo. Quando si comincia con una strategia è importante continuare sul cammino tracciato perché il vecchio sistema non era sostenibile e abbiamo dovuto invertire la rotta”.
Ghisolfi e il paragone con il Napoli
Ghisolfi, proprio per dare positività all'ambiente, fa un paragone importante: "Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, continuare a lavorare per migliorare e credere nel progetto perché le cose possono cambiare molto velocemente. Guardate cosa è successo col Napoli, che l’anno scorso ha cambiato 4 allenatori e ora invece lotta per lo scudetto. La cosa positiva in questa situazione. Abbiamo la percezione che il club non si sta muovendo male, ci siamo resi conto che il proprietario sta mantenendo la calma pur volendo trovare la soluzione. È ben saldo sul progetto, e questo ci dà l’energia per andare avanti". Ghisolfi, poi, risponde con una battuta a chi gli chiede se sia stato lui a chiamare Ranieri: "Lo ha chiamato la Roma".