La Roma continua a mostrare il suo impegno nel sociale. Nella giornata di venerdì 22 novembre il capitano giallorosso Lorenzo Pellegrini, oltre al CEO giallorosso Maurizio Lombardo, si è recato presso il carcere di Rebibbia per incontrare un gruppo di detenuti allievi del corso di formazione e riabilitazione per detenuti del "Twining Project", al quale hanno partecipato i tecnici delle Academy della Roma.
"L'amore per la nostra squadra può diventare occasione di riscatto per la vita"
Pellegrini, accompagnato dalla CEO del Twinning Project Italy, Sasha Fugazzola e l’Assessore alle Politiche Culturali, Sport, Lavoro e Diritti Civili del Municipio IV, Maurizio Rossi, ha portato in dono alcuni palloni Adidas e delle nuovi reti per il campo sportivo, dove si sta svolgendo la parte pratica dei corsi. Festeggiatissimo dai detenuti, il capitano della Roma si è prestato a fotografie, autografi, saluti e qualche scambio con il pallone. “Ci tenevo molto ad incontrare tutte quelle persone che ci dedicano pensieri, passione ed affetto e non possono manifestarcelo direttamente” ha dichiarato Lorenzo Pellegrini: “Da Capitano e da romanista, sono davvero felice di vedere come l’amore per il calcio e per la nostra squadra in particolare possano trasformarsi in un’occasione di riscatto nella vita”.
"Il Twining Project, nato nel Regno Unito, e che la Roma ha inaugurato per prima in Italia a marzo 2024, prevede il gemellaggio tra squadre di calcio professionistiche ed istituti di pena per offrire opportunità concrete per preparare meglio i detenuti al rilascio, a trovare un impiego e ridurre il tasso di recidiva, che rappresenta un costo enorme per il Paese e le comunità locali. Il progetto si svolge con il contributo della Fifa Foundation". Così si legge nel comunicato della Roma.