
ROMA - Rimonte insperate e testa sul match fino al triplice fischio sia da chi parte da titolare, sia da chi entra a gara in corso. Ecco, l’altra qualità della Roma di Ranieri è che chi subentra lo fa concentrato, carico e pronto a incidere sulla partita. Una qualità importante e che ha spesso contribuito al buon esito dei match sia in campionato che tra Coppa Italia ed Europa League. Poi, cosa non da poco, chi parte dalla panchina e poi entra in campo diventa decisivo anche davanti alla porta avversaria.
Roma, 11 gol dalla panchina
Sempre in questa terza era targata Ranieri sono ben undici i gol segnati dai giocatori partiti come riserve e poi entrati in campo nel corso della ripresa. Un numero importante frutto sia della voglia dei giocatori di incidere nel risultato, sia delle scelte del tecnico e del suo staff nel cercare di cambiare o dare una svolta alla partita. Qualcuno la potrebbe etichettare fortuna, e sarebbe così se fossero arrivati solo un paio di gol dalla panchina. Ma se nel giro di venticinque partite dieci subentrati vanno in gol e in tante occasioni partecipano alla vittoria segnando undici reti, allora vuole dire che la fortuna c’entra molto poco, specialmente se chi decide i cambi è un signore che un anno fa ha raggiunto la salvezza del Cagliari vincendo o pareggiando per undici volte con le sostituzioni.
Shomurodov, il bomber di scorta
Undici gol dalla panchina, di questi sette sono risultati decisivi per l’andamento e il risultato della partita. Inutile dire, come potete leggere nella tabella qui a fianco, che Shomurodov è l’assoluto artista di questa speciale disciplina, e ne ha dato dimostrazione domenica sera dopo essere subentrato nella ripresa e aver segnato appena quattro minuti dopo. Eldor ha segnato quattro gol partendo dalla panchina, segno che - specialmente in questo 2025 - sta benissimo mentalmente e approccia la gara nel migliore dei modi. Ma anche l’altro centravanti, Dovbyk, non ha certo sfigurato con due reti dopo essere entrato a gara in corso, di cui una importantissima contro il Como che ha regalato la vittoria ai giallorossi insieme al gol di Saelemaekers, anche lui subentrato. Insomma, per le sfidanti della Roma di Ranieri non bisogna dire gatto se non lo si ha nel sacco, adesso sono dieci le squadre che lo sanno bene facendone i conti sulla propria pelle.