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Roma

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Il difensore classe 2000, protagonista in Liga con la maglia dell'Espanyol, si racconta a 360 gradi: le sue parole

<p>Non trascorrer&agrave; la Pasqua in Italia, <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2025/03/06-138969089/kumbulla_non_dimentica_la_finale_con_la_roma_e_taylor_il_momento_pi_bello_"><strong>Marash Kumbulla</strong></a>, perch&eacute; stasera l&#39;<strong>Espanyol </strong>gioca in casa contro il Getafe e marted&igrave; ci sar&agrave; la trasferta di <strong>Valencia</strong>. La classifica dice che l&#39;altra squadra di <strong>Barcellona </strong>&egrave; a 35 pu

La Champions resta molto difficile da raggiungere: è tuttavia importante (anche per il bilancio) giocare in campo internazionale: i dettagli 


<p><strong>Tre vittorie e tre pareggi. Oppure quattro vittorie e due sconfitte. Totale: 12 punti. Con questo raccolto, da qui alla fine del campionato, la Roma dovrebbe garantirsi uno slot internazionale, probabilmente in Europa League</strong>. A Trigoria giudicano molto difficile la corsa alla Champions, nonostante un distacco accettabile (-5) dal quarto posto della Juventus. Il vero obiettivo, anche se <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/dybala/2025/04/16-140021039/dybala_a_sorpresa_sul_nuovo_allenatore_della_roma_ecco_quando_torno_e_sul_tecnico_">Dybala</a> sogna il miracolo, &egrave; il quinto. O anche il sesto, che varr&agrave; la qualificazione diretta alla seconda coppa se il Milan non vincer&agrave; la Coppa Italia restando fuori dalle prime sei. E comunque, nella peggiore delle ipotesi, consentirebbe almeno l&rsquo;abilitazione ai preliminari di Conference.&nbsp;</p>

<h2>Roma, la rincorsa per l&#39;Europa</h2>

<p>I due pareggi contro Juve e Lazio, in un momento di leggero appannamento, possono essere visti in chiave positiva perch&eacute; hanno prolungato l&rsquo;imbattibilit&agrave; a 16 giornate. Ma <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2025/04/12-139909169/roma_ranieri_ha_svelato_la_lista_dei_possibili_allenatori_ora_friedkin_deve_decidere">Ranieri</a> sa che deve pigiare di nuovo il piede sull&rsquo;acceleratore per completare il suo capolavoro e lasciare all&rsquo;erede una squadra ancora pronta a misurarsi in campo internazionale<strong>. Il primo obbligo &egrave; battere il Verona sabato sera all&rsquo;Olimpico e salire a 57 punti. </strong>Poi cercare di grattare il pi&ugrave; possibile dalle quattro sfide d&rsquo;alta quota: nell&rsquo;ordine Inter fuori, Fiorentina in casa, Atalanta in trasferta e Milan nel tepore domestico. L&rsquo;ultima giornata, che nei calcoli della societ&agrave; dovr&agrave; fruttare i 3 punti risolutivi, sar&agrave; in casa del Torino che non avr&agrave; motivazioni di classifica.<strong>&nbsp;&nbsp;Con tanti scontri diretti da vivere e da osservare, la Roma a quota 66 dovrebbe essere in linea con i programmi. L&rsquo;ideale sarebbe non perdere mai e strappare punti soprattutto a Milan e Fiorentina, per tenerle a distanza.</strong> Ma se arrivassero nei quattro scontri diretti due vittorie e due sconfitte, in ogni caso il bottino finale sarebbe rassicurante. Sarebbe un traguardo ragguardevole, per come era piazzata la squadra a dicembre dopo il ko di Como: da allora, la Roma ha conquistato 38 punti in 16 giornate, alla media di 2,37 a partita. Per arrivare felice alla fine le &ldquo;baster&agrave;&rdquo; tenere un passo di 2 punti netti. Significherebbe, nonostante la partenza shock, chiudere a +3 rispetto agli ultimi tre campionati in cui i punti sono sempre stati 63.&nbsp;&nbsp;</p>

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<h2>Roma, rischio sacrificio sul mercato&nbsp;</h2>

<p>L&rsquo;Europa &egrave; un luogo dove i giocatori si divertono di pi&ugrave; e dove le societ&agrave; vogliono andare per alleggerire i bilanci. La Roma, dopo sei stagioni senza Champions, ha bisogno di iniezioni di denaro, essendo ancora condizionata nelle strategie dal fair play finanziario. <strong>Rinunciare a quei 30-35 milioni dell&rsquo;Europa League complicherebbe i piani del mercato estivo, costringendo per la prima volta Dan Friedkin a vendere un giocatore fondamentale. Chi? Ovviamente molto dipender&agrave; dalle proposte.</strong> Ma Ghisolfi e Ranieri hanno indicato alla propriet&agrave; la necessit&agrave; di proteggere Mile Svilar, che sta trattando il rinnovo del contratto. Salvo offerte irrinunciabili, tipo quella che sped&igrave; Alisson al Liverpool sette anni fa, la Roma non lo vender&agrave; e ne accontenter&agrave; le richieste economiche. <strong>Piuttosto sacrificher&agrave; Evan N&rsquo;Dicka</strong>, sempre a fronte di offerte congrue: le sue parole dei giorni scorsi hanno lasciato intendere che la porta &egrave; aperta sia pure <em>&laquo;con grande rispetto della Roma&raquo;</em>. In sostanza N&rsquo;Dicka non imporr&agrave; la sua volont&agrave; per andare via ma concorder&agrave; con la societ&agrave; una strategia che possa essere conveniente per tutti. <strong>La Roma non a caso ha individuato il francese <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/calcio-mercato/roma/2025/03/24-139428174/roma_da_solet_a_marmol_il_piano_sul_mercato_ecco_le_priorit">Solet</a> dell&rsquo;Udinese come sostituto.</strong> Sia N&rsquo;Dicka che Svilar sono arrivati a parametro zero quindi genererebbero una plusvalenza molto appetibile. Per una societ&agrave; che deve ristabilire l&rsquo;equilibrio entro il 2026, pena sanzioni molto pesanti dell&rsquo;Uefa, &egrave; impossibile non tenerne conto. Senza i ricavi europei soprattutto.&nbsp; &nbsp;&nbsp;</p>

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<div><span class="kcode ktype-Foto" data-k-id="139967295" data-k-inline_properties="[]" data-k-kid="sn:cds:139967295" data-k-thumb="https://cdn.corrieredellosport.it/images/2025/04/13/202144949-552704cb-a8bd-4461-957d-fc67d406d7fe.jpg" data-k-type="Foto">[[ge:sn:cds:139967295]]</span></div>

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Roma, cosa serve per conquistare almeno l’Europa League 


I due giocatori non hanno potuto partecipare all’incontro con i romanisti nello stadio dell’Eur. Tifosi pazzi per Soulé dopo il gol nel derby

<p><strong>ROMA</strong> - Una giornata di festa, tremila tifosi al Tre Fontane hanno applaudito e salutato la Roma pronta alle prossime sei finali di campionato della stagione. Entusiasmo, passione e un reciproco abbraccio che non potr&agrave; che far bene al gruppo di Claudio Ranieri chiamato alla sfida di sabato sera contro il Verona e poi ai quattro big match contro Inter, Fiorentina, Atalanta, Milan, pi&ugrave; il delicato incontro contro Torino.</p>

<h2>Gli assenti</h2>

<p>Paulo Dybala &egrave; stato costretto a saltare il contatto con i romanisti per continuare il lavoro di recupero a Trigoria. Domani continuer&agrave; a sostenere la squadra negli allenamenti e poi sabato sera seguir&agrave; la squadra all&rsquo;Olimpico e si accomoder&agrave; in panchina per supportare i compagni. Al Fulvio Bernardini anche Dovbyk, El Shaarawy e Gollini: tutti e tre a svolgere lavoro in palestra. Semplice gestione comunica la Roma, ma a due giorni dalla sfida contro il Verona per il centravanti ucraino si apre la possibilit&agrave; di un turno di stop per riposare. Al suo posto giocherebbe titolare eventualmente Shomurodov.</p>

<h2>I tifosi pazzi per Soul&eacute;</h2>

<p>Il gol al derby lo ha esaltato, e adesso Matias Soul&eacute; non vuole pi&ugrave; fermarsi. Cos&igrave; anche al Tre Fontane, nell&rsquo;allenamento aperto a circa tremila tifosi, l&rsquo;argentino ha dato spettacolo nella partitella d&rsquo;allenamento. Un gran gol festeggiato con i tifosi, pazzi per la &ldquo;Joyita&rdquo; dopo il gran gol segnato al derby che ha regalato il pareggio ai giallorossi. Ottimo scambio con Shomurodov, taglio interno e col mancino pallone sotto l&rsquo;incrocio: il gol al Tre Fontane ha infiammato i romanisti che adesso sperano di vederlo in gol anche nella sfida di sabato contro il Verona.</p>

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Roma, Dybala e Dovbyk assenti al Tre Fontane: ecco il motivo

Applausi, cori, sciarpate e sbandierate per i giallorossi e mister Ranieri. Bagno di folla da parte dei 3mila tifosi romanisti durante tutto il pomeriggio di preparazione atletica nell'impianto dell'Eur

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