
"Se vedrò Bologna-Juve? No perché vado a cena. E poi non dobbiamo giocare né con il Bologna né con la Juve, quindi non serve". Se la cava con una battuta, Claudio Ranieri. La sua Roma, imbattuta da dicembre, continua a macinare punti e a sognare un posto in Champions. Lui lo sa ma, come sempre, non si sbilancia: "L'Euro per la Champions? No no, nessuna novità. E poi io non gioco mai...". E analizza la partita: "Abbiamo sofferto, ma abbiamo difeso bene e queste sono le partite che mi piacciono tanto". Sui singoli, Ranieri dice: "Soulé mi piace, si sacrifica, raddoppia e poi quando punta sa quello che deve fare. L'allenatore da solo non può fare nulla, la squadra aveva bisogno di una scialuppa di salvataggio, io ho parlato a tutti loro come un padre, sono stati bravi a non mollare mai, è uno spettacolo vedere come si allenano, spingono tutti al massimo". Poi, su Dovbyk: "Sono una decina di giorni che lo vedo anche sorridere e poi ha esultato, sono contento. Lui ha segnato tutti gol importanti". Ma dove può arrivare la Roma? "Non vogliamo avere recriminazioni, tutto qua. La Fiorentina è una buonissima squadra, davvero. E noi oggi abbiamo fatto una grande prestazione, non penso al futuro. Per me il futuro è l'Atalanta. Mi emozionerò quando ci sarà la mia ultima all'Olimpico, ma pensiamo solo a queste partite che mancano. Facciamo punti e basta".
Ranieri su Bove
Impossibile, per Ranieri, non parlare di Edoardo Bove: "Ancora lo devo incrociare, si meritava la camminata sotto la Curva Sud, gli auguro il meglio, è brutta una cosa del genere ma la vita va avanti e quindi avanti tutta".
Ranieri e la battuta sul tennis
Prima di salutare le tv e arrivare in sala stampa, Ranieri si è regalato anche una battuta sul tennis: "Internazionali di Roma? Anni fa ho visto un ragazzino biondo. Io non sono un grande appassionato di tennis. Vidi un biondino che giocava, dissi che era forte, era Bjorn Borg (ride, ndr). Era ancora agli inizi".
Ranieri in conferenza, tutte le sue parole
"Se abbiamo sofferto nel secondo tempo è per la bravura della Fiorentina. Palladino ha messo gente fresca, con qualità, siamo stati bravi nel soffrire e Svilar è stato decisivo perché Kean è un portento". A Ranieri viene chiesto di Baldanzi, sempre più in crescita: "È giovane, ha grandi margini di miglioramento, può fare tutto perché è un giocatore "intenso" e pratico. Quando prende la palla mette in seria difficoltà gli avversari. Gourna-Douat? Quando prende palla strappa come Koné, può fare tanto per la Roma del futuro". Si torna a parlare di Svilar: "Il prossimo anno resta, ha il contratto fino al 2027. Lasciateci lavorare, noi lo vogliamo e lui vuole restare". Poi, di nuovo, sulla corsa Champions: "Dobbiamo avere benzina ed entusiasmo perché l'entusiasmo ti fa fare cose che altrimenti non faresti. L'Atalanta è impetuosa, ti mangia, sappiamo come giocano ma cercheremo di far bene anche noi". Sostituzione di Pellegrini: "Scelta tecnica, avevo bisogno di chi lavorasse in una certa maniera e Pisilli lo ha fatto molto bene".