Dybala rientra ma la Roma non lo chiama

Ancora nessun contatto tra la Joya e il club: per eliminare la clausola servirà un nuovo contratto
Dybala rientra ma la Roma non lo chiama© LAPRESSE
Jacopo Aliprandi
3 min

ROMA - Diciamo la verità, le due amichevoli sono state solamente un pretesto per la emozionante reunion organizzata a Buenos Aires per celebrare la vittoria del Mondiale. Uno spettacolare Monumental ha festeggiato i campioni argentini, migliaia di tifosi hanno preso d’assalto le strade della capitale per ammirare ancora una volta quei giocatori, anzi, fratelli, che tre mesi fa hanno scritto la storia. E Paulo Dybala, così come tutti gli altri, si è goduto ogni singolo momento di quelle intense giornate, tra i ricordi della finale, poi della sua infanzia, i primi calci al pallone insieme al padre, e i tanti sacrifici fatti per arrivare ad alzare la coppa davanti ai suoi connazionali. Ha chiuso la sosta con i ventitré minuti di passerella contro il Curaçao (86esima nel ranking Fifa) arricchiti da un assist per la rete di Montiel. Poi il lungo abbraccio a Scaloni, il ct che lo ha aspettato fino all’ultimo per farlo guarire dalla lesione muscolare e portarlo in Qatar. Oggi riabbraccerà un altro tecnico che lo sta aiutando a tornare al top, e che con lui condivide anche la stessa voglia di vincere con la maglia giallorossa.

Nessun contatto

Dybala aspetta Tiago Pinto. Il gm aspetta un segnale dai Friedkin. Ma a due mesi dalla fine della stagione né il giocatore né il suo agente hanno ancora avuto un contatto con la dirigenza o la proprietà. Testa al campo, naturalmente, ma il mercato non si ferma mai e ai club europei comincia a fare gola la clausola che permetterebbe alla Joya di liberarsi a un prezzo irrisorio, considerato il suo valore. Dybala, confortato dalla voglia di Mourinho di proseguire con la Roma, ha comunque bisogno (come il tecnico) di capire i piani futuri del club, sia per la prossima stagione sia per le successive. Ed eventualmente ridiscutere il contratto per eliminare la clausola da 12 milioni valida per l’estero (non ne esiste invece una per l’Italia) e avere un aumento dello stipendio rispetto ai 4,5 milioni più bonus percepiti in questa stagione. La Roma quindi per cancellare la clausola rescissoria dovrà inevitabilmente stipulare un nuovo contratto con l’argentino e rinegoziare il suo stipendio. Per questo motivo è necessario per il club fissare un appuntamento in agenda sia col numero 21 sia naturalmente con il tecnico.

Verso la Samp

Dybala intanto è rientrato a Roma e oggi sarà a Trigoria per cominciare a lavorare. Naturalmente visto il lungo viaggio avrà bisogno di una giornata per recuperare le energie, per poi mettersi a disposizione di Mou domani tra lavoro atletico ma soprattutto tecnico. Appuntamento a domenica per la sfida contro la Sampdoria: sarà titolare, dovrà dare il massimo per cancellare le ultime uscite negative della Roma in campionato e riprendere il cammino della Champions. Testa al campo, aspettando sempre la chiamata della dirigenza.  


© RIPRODUZIONE RISERVATA